10 luglio 2008

Polemichis sul Sunsplash

Ta chestis zornadis e je in cors une gare sul Sunplash: une gare tra cui che al è plui a pro e cui che al è plui contrari.
Protagoniscj a son di une bande (a pro) il sindic di Udin Furio Honsell, che al à laudade la iniziative invidant a cjapâ esempli, e di chê altre (cuintri) il senatôr dal Pdl Ferruccio Saro, che al à adiriture fat une interogazion parlamentâr criticant cun fuarce lis declarazions dal sindic.
Po ben, jo o pensi che sedi di une bande sedi di chê altre si vedi esagjerât.
Ancje se o ai dit che mi plâs la musiche, mi somee ecessîf dut chel entusiasim dal sindic di Udin e no mi somee che il Friûl al vedi dibisugne estreme dal model Sunsplash, massime a nivel economic, ma di chê altre bande mi somee ecessive la reazion dal senadôr dal Pdl che al dinee il valôr di un event che al è prin in Europe.
Dal sigûr problemis di legalitât a 'nd è e no si pues dineâ che tal ambient e zire int pôc racomandabil, ma spaçadôrs si ju cjate ancje tes discotechis ancje se no àn i rasta (cence dismenteâ un ciert servizi des Iene...). Po dopo, se il servizi des fuarcis di polizie al coste, mi domandi però se al è just che sui cjamps di balon di societâts professionistichis i agjents di polizie a vedin di jessi paiâts de comunitât cuant che daûr dai zuiadôrs e i CdA des scuadris di balon a messedin milions di euros par fâ profit.
Duncje mi sarès plasût se a fossin stadis mancul polemichis e plui atenzion par un fenomen che al presente un moment di confront cuntun mont lontan dal nestri, ma che al sucêt propit a cjase nestre: o pensi che dal difarent si podedi tirâ fûr simpri alc di construtîf se il confront al è seren. E alore jo e Simone o impiìn... la radio!

10 commenti:

thermonuke ha detto...

Ehhhh, ce sintetic oh!!!

Par me el rototom, in ogni cas, a e che robe che sune ator ator de marie (e no dome).

I numars no jentrin e le culture e je un altre robe (e ancje i modei socio economics).

Par fale curte:
Rasta Honsel prin de interviste nol veve di fuma, Saro prin de interogazion doi tirs al podeve daju!

Scovacis ha detto...

Cert che Saro al è simpri in prime file a fâ interogazions e a domandâ ispezions su lis robis che a funzionin in Friûl...
Parcè che al ame il Friûl, sigûr: sperìn che al si inamori di Triest prin o dopo, vonde cul so odi viers i triestins! ;-)

Christian Romanini ha detto...

cjalait ce biele contradizion sui gjornâi...

Christian Romanini ha detto...

Sul Gazzettino dai 10 di Lui

LA VISITA / 2
E Molinaro promette a Grange: «Non toglieremo i fondi al Sunsplash»

Dopo l'annuncio di una futura collaborazione tra associazione Rototom e il Comune di Udine lanciato domenica dal sindaco Furio Honsell, adesso anche la Regione valuta la possibilità di tessere nuovi rapporti con gli organizzatori del festival Sunsplash. Se n'è parlato ieri mattina in occasione dell'incontro ufficiale tra l'assessore alla cultura Fvg, Roberto Molinaro , e il ministro della cultura, sport e giovani della Giamaica, Olivia Grange, giunta in Italia in veste istituzionale per prendere parte alla manifestazione dedicata dal reggae. La Grange, accompagnata dal suo segretario e da un collaboratore (oltre al presidente dell'associazione Rototom , Filippo Giunta) si è complimentata con Molinaro per il livello d'eccellenza raggiunto dalla nostra regione nel settore dell'arte e, soprattutto, del restauro. Dal ministro un invito alle autorità locali a raggiungere presto la Giamaica. Nel manifestare la disponibilità della Regione a valutare possibilità di collaborare per arte e restauro, ringraziando per l'invito, Molinaro ha fatto notare come il Friuli Vg (inteso come entità autonoma) e la Giamaica siano realtà nate nello stesso periodo, rispettivamente nel 1962 e nel 1963. «La musica internazionale ha trovato il posto giusto per esprimersi nella nostra regione - ha poi specificato -, perché da secoli il Friuli è luogo di incontro di tanti popoli». «Sunsplash è uno dei più grandi festival reggae dell'Europa, Paese che ne ospita infatti ben 21 - ha fatto notare la Grange -; l'evento muove molte persone ed è importante non solo sotto il profilo culturale ma anche sul fronte economico. Sono tre, infatti, i milioni di euro che ruotano attorno alla manifestazione con 150mila visitatori registrati durante l'edizione 2007». Per la festa di quest'anno, invece, il Parco del Rivellino ha accolto fino a oggi circa 80mila persone. «La nostra musica, rappresentata da Bob Marley, è incentrata sui valori dell'amore e del rispetto; è un'espressione artistica attraverso cui speriamo di condividere il patrimonio culturale friulano», ha detto il ministro. Per lei, oltre a una visita alle Gallerie del Tiepolo, a Cividale e, singolarmente, ad alcuni vigneti, in omaggio anche un libro sul Friuli e una targa con la riproduzione degli stemmi delle Province della Regione. «Riteniamo il festival un evento importante per il nostro territorio, per questo non faremo passi indietro - ha detto l'assessore -; ci sono alcuni problemi, però, che vanno risolti». All'incontro anche il sindaco di Osoppo, Luigino Bottoni, che ha sottolineato ancora una volta la valenza dell'evento e l'alta considerazione in cui viene tenuto pure all'estero.Paola Treppo

Christian Romanini ha detto...

sul MV dai 10 di Lui

Rototom, arriva il ministro giamaicano
E la Regione minaccia il taglio dei fondi


I SERVIZI IN CRONACA UDINE. In forse i finanziamenti regionali al Sunsplash. L’annuncio dell’assessore Molinaro è arrivato mentre il festival è in pieno svolgimento al parco del Rivellino di Osoppo e mentre il ministro della Cultura giamaicano, Olivia Grange, appositamente giunto in Friuli, al termine di un’intensa visita in città, veniva ricevuto in Comune dal sindaco Honsell, con il quale ha firmato un patto di collaborazione culturale.

Christian Romanini ha detto...

simpri sul MV dai 10 di Lui

Fondi a Sunsplash, la Regione frena: tutto da rivedere

di DOMENICO PECILE
Frenata della Regione sul Sunsplash, il festival internazionale reggae in programma in questi giorni nel parco Rivellino di Osoppo. «Non sappiamo quale e se ci sarà il finanziamento per il 2009», sono le parole dell’assessore regionale alla Cultura. Roberto Molinaro lo ha detto a margine dell’incontro di ieri mattina con il ministro della Cultura giamaicano, Olivia Grange, nel corso della visita ufficiale nel palazzo della Regione a Udine. Grange ha ringraziato, tra l’altro, per il sostegno «che l’amministrazione regionale non fa mancare al festival Rototom Sunsplash».La ministra giamaicana aveva sottolineato l’interessamento del suo governo «a collaborare nel settore del restauro con il Friuli Venezia Giulia, realtà che abbiamo saputo essere di eccellenza nella vostra regione». Un invito che è stato raccolto da Molinaro, il quale si è detto disponibile affinchè il Friuli Venezia Giulia valuti la possibilità di collaborare con la Giamaica nei settori dell’arte e del restauro. «Siamo interessati a cogliere questa opportunità di scambio culturale – ha precisato poi Molinaro – ma quanto al festival reggae non ho assolutamente ancora valutato quale e se ci sarà il finanziamento». Decisamente più drastico il commento del consigliere regionale del Pdl, Paolo Ciani, che intervenendo i sull’argomento ha affermato che «la Regione Friuli Vg non finanzierà più quell’evento (120 mila euro l’anno)» e che se lo stesso «si terrà ancora nella nostra regione casomai dovremo finanziare le forze dell’ordine per aumentare i controlli». Si pensi che i cani anti-droga non possono entrare, altrimenti si dovrebbero perquisire il 70-80% dei frequentatori». L’intervento di Ciani è arrivato a commento di una sua visita serale al festival e in risposta alle dichiarazioni del sindaco di Udine , Furio Honsell, che aveva additato il Sunsplash come modello economico e culturale da cui imparare. Ciani, rivolgendosi al sindaco, gli ha mandato a dire che «passeggiare di notte all’interno dell’area lascia completante allibiti, tanto è l’odore dolciastro di spinelli che si avverte». Il consigliere del Pdl annuncia battaglia in Regione e la presentazione di un ordine del giorno per chiedere l’esclusione dei finanziamenti a questa manifestazione. Festival messo in dubbio anche dal presidente della Commissione regionale alla Cultura, Pietro Camber. «Non ci porterei mia figlia perché l’ambientino non è dei migliori , ma detto questo – ha sottolineato – è chiaro vanno fatte accurati approfondimenti sull’evento. Servirà, per mantenerlo, maggiore coinvolgimento degli enti pubblici e soprattutto maggiori controlli».

Christian Romanini ha detto...

sul Mv dai 11 di Lui
VENERDÌ, 11 LUGLIO 2008

Pagina 1 - Prima Pagina

La Regione critica il Comune Honsell: strumentalizzazioni

E il Rototom divide la giunta: Ciriani attacca il festival, mentre Tondo e Molinaro lo difendono

Vasco rischia di finire a Verona




I SERVIZI IN CRONACA
UDINE. Il concerto di Vasco Rossi in programma il 12 settembre rischia di emigrare a Verona. Perché due giorni prima allo stadio Friuli ci sarà la Nazionale di Lippi, impegnata nella sfida con la Georgia per le qualificazioni ai Mondiali del 2010. L’appuntamento degli azzurri è già stato inserito nel calendario Fifa e non si può spostare. Intanto il Rototom la giunta regionale. Da una parte il vicepresidente Ciriani (An) critica il festival per «il messaggio di esaltazione della droga libera» e dice che «non sarà più stanziato un euro». Dall’altra l’assessore alla Cultura, Molinaro (Udc), dice di «non voler fare passi indietro»; in mezzo, il presidente Tondo (Fi) esprime «apprezzamento» al ministro giamaicano della Cultura Olivia Grange.

Christian Romanini ha detto...

sul Messaggero di vuê

VENERDÌ, 11 LUGLIO 2008

Pagina 1 - Udine

Finanziamenti al Sunsplash, la giunta regionale si divide
Tondo esprime apprezzamento, ma il suo vice Ciriani è drastico: si esalta la droga libera, lo dicano alle famiglie cattoliche

Il Sunsplash divide la giunta regionale. Da una parte il vicepresidente e assessore alle Attività produttive, Luca Ciriani (An) critica la manifestazione per «il messaggio di esaltazione della droga libera» e assicura che per l’evento «non verrà più stanziato un euro». Dall’altra l’assessore alla Cultura, Roberto Molinaro (Udc) che aveva detto di «non voler fare passi indietro» lasciando quindi intendere di voler confermare il contributo di 120mila euro. E nel mezzo il presidente, Renzo Tondo (Fi) che ha minimizzato lo scontro e ieri ha espresso «apprezzamento» al ministro giamaicano della Cultura, Olivia Grange, per il regolare svolgimento del Rototom Sunsplash. All’incontro era presente anche il sindaco di Osoppo, Luigino Bottoni che ha assicurato che il festival «rappresenta un vanto e un’importante opportunità di sviluppo per la comunità pedemontana». Secondo il sindaco «l’80% della popolazione è molto favorevole all’iniziativa, il 10% perplesso e solo il 10% contrario. Inoltre – ha aggiunto – da quando sono stati potenziati i controlli anche la sicurezza è molto migliorata, per questo vogliamo che il festival resti a Osoppo».
Se le parole di Bottoni hanno convinto Tondo a esprimere apprezzamento al festival evidenziando con la ministra del governo caraibico «l’importanza dello scambio culturale che si concretizza con il Sunsplash», ferma restando la condanna alle droghe, non si può dire lo stesso di Ciriani. L’assessore alle Attività produttive ha invitato Molinaro a giustificare l’eventuale decisione di confermare i fondi «con tutte le famiglie cattoliche che l’hanno votato e che certamente non apprezzano la presenza di spacciatori e i messaggi di deresponsabilizzazione che arrivano dal festival».
Dal canto suo il presidente del Rototom, Filippo Giunta, ha commentato: «Per ora dobbiamo solo pensare ad accudire le migliaia di persone che anche quest’anno sono arrivate a Osoppo da 120 paesi diversi. Poi, quando tutto il lavoro sarà concluso, faremo un resoconto e contatteremo i vari soggetti interessati come Questura, Prefettura, amministrazioni locali e regionali per valutare se esistano ancora le condizioni per continuare a organizzare la manifestazione in questa regione. Certo che se dovesse venire meno anche il contributo regionale ci sembrerebbe di essere rimasti soli. Il Comune infatti non dispone di risorse per aiutarci e la Provincia non si è mai dimostrata disponibile. Eppure stiamo parlando di un festival che dà lavoro a 1.600 persone e ne coinvolge più di 150mila». Anche per questo motivo le richieste di altre regioni, pronti a ospitare l’evento non mancano. É un film già visto.
Il Comune però non intende arrendersi. «Abbiamo sempre supportato il Rototom – dice Bottoni – e da parte nostra niente cambierà. C’è per altro una convenzione che garantisce all’associazione l’uso del Rivellino anche per il prossimo anno e quindi confidiamo che tutto possa risolversi al meglio». (c.r. e m.d.c)

Christian Romanini ha detto...

Brâf President e brâf assessôr Molinaro!

fotorf ha detto...

ce tantes polemiches....
no stin a di che el Sunsplash al e un puest par drogas, le vere droghe si cjate in discoteche o di fur des scueles, se les fuarces dal ordin e fosin cusì presins di fur des scueles al sares stat mior !
invesit chest'an e an decidut di rasferisi a Osof !
io o ai fat fotografies ogni di e o pos dome di che un par capi ce che al è el Sunsplash al a di la a vivilu ancje vie pal di, dopo al po ancje criticalu..
Criticalu par sintut dì al e mase semplic.

E je une bielisime fieste che vin le fortune di vele ca in Friul.

El prosim an us speti :-)