19 novembre 2006

Casciano al lasse il grup di Fi-An-Udc

Ancje se un tic in ritart (cualchidun al à ancje pensât mâl, vere Masanc?) us publichi l'articul di vuê sul MV...

10 commenti:

Christian Romanini ha detto...

DOMENICA, 19 NOVEMBRE 2006

Messaggero Veneto di 19/11/2006
Pagina 14 - Udine

Casciano lascia il gruppo Cdl e diventa indipendente

MAJANO. Enrico Casciano, già capogruppo di maggioranza, si dimette dal gruppo della Casa delle Libertà: resta però in consiglio comunale dichiarandosi indipendente. Lo ha comunicato al sindaco Zonta e al capogruppo della Cdl Romanini precisando che, anche da indipendente, continuerà a dare il suo appoggio a quei provvedimenti che giudicherà utili alla collettività. «Dopo averla sostenuta lealmente durante la passata legislatura e nei primi mesi della nuova - scrive Casciano rivolgendosi al sindaco -, avverto una sensazione di disagio derivante dalla constatazione che la mia presenza in consiglio si riduce sempre più a "numero passivo" della coalizione vincente piuttosto che persona portatrice di idee ed esperienze. Siamo amministratori di un piccolo comune in cui tutti dovremmo collaborare per interpretare al meglio le esigenze dei cittadini: purtroppo anziché affrontare i problemi in quest’ottica, noi di maggioranza ci dimostriamo impermeabili a qualsiasi sensata proposta proveniente dai colleghi dell’opposizione mentre questi ultimi contestano aprioristicamente le nostre iniziative. Prevalgono le logiche di schieramento politico a scapito degli interessi generali e non si tiene conto che, considerata la realtà di Majano e tutto il lavoro da compiere, definirsi di destra, centro o sinistra è solo una forzatura dialettica».
«Non volendo continuare a rendermi corresponsabile di questa situazione - prosegue -, ho più volte pensato di rinunciare al mandato di consigliere, ma hanno prevalso in me il senso di responsabilità verso quanti mi hanno dato fiducia e la voglia di incidere positivamente sulle decisioni che il consiglio andrà ad assumere. Pertanto mi dimetto dal gruppo della Cdl e mi dichiaro indipendente dicendo basta a sterili contrapposizioni ed esasperati personalismi».
Al sindaco Zonta abbiamo chiesto se le dimissioni di Casciano dalla Cdl possano creare problemi di composizione alla maggioranza: «Non esce dalla maggioranza - ha chiosato il sindaco - si dichiara solo indipendente». Della Cdl fanno parte Cozzi, Ciani, Romanini, Zucchiatti, Gaggiano, Tuti, Campregher e Unfer. (r.si.)

thermonuke ha detto...

E la isal scrit che al reste di FI?

Christian Romanini ha detto...

Te letare che al à mandât in comun, tal articul al è dome un estrat

Christian Romanini ha detto...

Gazzettino di domenie
Domenica, 19 Novembre 2006

A Majano consigliere si dimette da Fi Casciano resta come indipendente
Majano

Il gruppo della "Casa delle Libertà" nel Consiglio comunale di Majano perde un esponente. È Enrico Casciano che ha deciso di continuare a far parte della maggioranza ma come indipendente. In una lettera indirizzata al sindaco, Claudio Zonta, e al proprio capogruppo Christian Romanini, Casciano spiega le ragioni della scelta.

Una scelta dovuta al fatto di avvertire disagio in Consiglio per una presenza ridotta a «numero passivo» della coalizione vincente, piuttosto che persona portatrice di idee ed esperienze. In quanto amministratori di un piccolo Comune in cui tutti dovrebbero collaborare per interpretare al meglio le esigenze dei cittadini, anziché affrontare i problemi in quest'ottica, secondo Casciano la maggioranza si dimostra impermeabile a qualsiasi sensata proposta proveniente dai banchi dell'opposizione mentre i medesimi contestano aprioristicamente le iniziative della maggioranza.

Nel Consiglio comunale, a giudizio del consigliere dimissionario, prevalgono le logiche di schieramento politico a discapito degli interessi generali. Non volendo continuare a rendersi corresponsabile di questa situazione, ha anche pensato di rinunciare al mandato di consigliere ma ha prevalso il senso di responsabilità. «Sul piano dei valori e della politica nazionale confermo di riconoscermi negli ideali di Forza Italia - scrive ancora Casciano - ma, da amministratore, dico basta a sterili contrapposizioni ed esasperati personalismi, proponendomi di contribuire a rendere più sereni e costruttivi i rapporti fra maggioranza e minoranza».

Non ci sono commenti da parte del sindaco ma preannuncia che la notizia sarà nelle comunicazioni nel Consiglio comunale di domani.

Ivano Mattiussi

Christian Romanini ha detto...

Par coretece di informazion, il cons. Casciano nol è stât assessôr, ma cjâf grup te legjislature stade. nol è un biel segnâl, ma o pues capî l'umôr di Casciano

thermonuke ha detto...

Tu puedis capì?

Ma no setu el leader dal grup che al discongoss?

E alore ce cjaf grup setu?

Christian Romanini ha detto...

Un cjâf grup che i displâs che cualchidun nol sedi content, ma che o capìs che cuant che un al passe il segn, al pues cjapâ ancje decisions furtis come chel di jessi di un grup. Mi displâs de situazion e o speri che si puedi tornâ a recuperâ la unitât dal grup, stant che il conseîr indipendent si riferìs simpri a Forza Italia.

thermonuke ha detto...

Ma se Casciano al ves di molà.... cui ientrial al so puest?

El prin no elet?

Christian Romanini ha detto...

Toni Pesenato

thermonuke ha detto...

Come che tu as dite tu:
Mi displâs de situazion e o speri che si puedi tornâ a recuperâ la unitât dal grup