Come che si lei sul gjornâl di vuê, îr sindic e assessôrs restâts si son cjatâts pe ridistrubuzion des deleghis, dopo des dimissions di Aldo Zucchiatti.
Ce che si sa al è che la zonte e restarà di 5 assessôrs plui il sindic: nissune anticipazion su la gnove ridistribuzion che si savarà dome doman di sere in consei comunâl.
E intant Intesa per Majano e à inmaneât une assemblee publiche.
Te Gnot Sante
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*Te Gnot Sante*
*Ti spieti Signôr*
*in cheste Gnot Sante*
*a scoltâ il dolôr*
*su lis stradis maled...
1 giorno fa
8 commenti:
sul Mv
DOMENICA, 17 FEBBRAIO 2008
Pagina 14 - Udine
Giunta, restano i 5 assessori
Majano: cambiano solo i referati. Oggi vertice dell’opposizione
MAJANO. Nessun nuovo ingresso in giunta dopo le dimissioni dell’assessore Aldo Zucchiatti. Sindaco e assessori si sono riuniti ieri a mezzogiorno e Claudio Zonta ha ridistribuito i referati all’interno dell’esecutivo che, quindi, resta a 5 componenti. Per ora le bocche permangono cucite e, dunque, le attribuzioni dei referati saranno rese note solo lunedì in consiglio comunale.
Intanto parla la minoranza: il gruppo consiliare “Intesa per Majano” terrà stamattina, alle 10,15 nella Sala Ciro di Pers, un’assemblea pubblica per fare il punto della situazione amministrativa della cittadina collinare e illustrare ai cittadini le sue proposte. «Sono trascorsi quasi due anni dall’insediamento della giunta comunale che, presieduta da Zonta, guida l’attività amministrativa del Comune- dicono i consiglieri di Intesa-. Il nostro gruppo consiliare ha svolto un importante lavoro di opposizione critica e costruttiva. In consiglio comunale abbiamo presentato numerose interrogazioni e ordini del giorno e richiesto varie convocazioni del consiglio per discutere delle nostre proposte. Dobbiamo ancora constatare con preoccupazione, da parte della Giunta e della maggioranza di centrodestra, una preoccupante incapacità amministrativa non solo nell’ordinaria amministrazione, ma anche nell’utilizzare i contributi concessi e nel pianificare interventi di ampio respiro. A ciò si aggiungono le dimissioni presentate in successione da due assessori e il palesarsi di contrasti mai sopiti all’interno della maggioranza». Per Intesa il Comune «rischia di vedere vanificate le prospettive di crescita e rilancio che erano nelle attese dei cittadini. E’ pertanto opportuno aggiornare la popolazione sull’attuale situazione per confrontarci sul futuro della nostra comunità».
Raffaella Sialino
Con le dimissioni, il povero Zucchiatti, aveva evitato l’umiliazione dell’imminente ridimensionamento in Giunta ma gli ex colleghi, decidendo di non sostituirlo e di procedere in cinque, lo hanno irriso. In pratica hanno fatto capire ai cittadini che, come assessore, la sua presenza era del tutto superflua !
Siccome la nuova normativa, dopo il prossimo rinnovo amministrativo,prevederà il numero massimo di 4 assessori anziché gli attuali 6, avrei apprezzato la Giunta se, cogliendo l’occasione, avesse mostrato per una volta uno scatto di orgoglio anticipando tale riduzione. Penso che un simile gesto sarebbe stato apprezzato anche da molti cittadini che si interrogano su cosa stiano a fare in Municipio tanti assessori.
E difat si e ancje distacat dal grup fasint grup a se.
Il gnuf grup consiliar si clame:
"In File par un"
Alla telenovela senza fine messa in scena dalla maggioranza si è aggiunto ieri sera l’indipendente Zucchiatti che, in una lettera resa nota dal sindaco, ha ricevuto lodi e solidarietà da un non meglio precisato gruppo di firmatari. Però Zonta non ha riservato al suo ex braccio destro nemmeno i ringraziamenti di rito che non si negano a nessun dimissionario! Me ne sono andato verso le 19.30 mentre si discuteva il piano triennale delle opere pubbliche ed era intervenuta una consigliera di minoranza che non la finiva più di “parlare a sé stessa”. Poiché in quel momento per la maggioranza risultavano ancora assenti Cozzi e Romanini mi piacerebbe sapere se, successivamente, si sono presentati. Sarebbero state assenze dal significato pesante. Infatti c’era in ballo il bilancio di previsione e cioè l’atto amministrativo politicamente più importante e vincolante per la coalizione che ci amministra.
Mandi Fausto Floreani
Jo o soi rivât tor 8 mancul alc, e o vevi visât che o vevi impegns di lavôr e no jeri rivât a fâmi sostituî.
O ai votât il belanç.
O ai savût de esistence de letare dome cuant che o soi rivât e mi àn visât che il SIndic le veve lete.
O soi restât di glace cuant che mi è stât dit che no jerin stâts lets i non dai firmataris... cui le à scrite e firmade? trops sono? parcè no sono stâts lets i nons? mi semee che no centre la privacy: a part il fat che se un conseîr o un assessôr al firme un document che al ven let in consei, lu fâs come figure publiche. Ma il stes discors o pensi che al sedi valit ancje pal privât citadin, stant che chel document al à un protocol e al rapresente une declarazion politiche. Ma forsit, come che mi à dit cualchidun: o soi dome un che al romp lis balis!
mi plasarès lei cun calme chê letare.
Giuseppe Cozzi al è rivât prin di me.
Christian ti ringrazio per le precisazioni. Penso che, come consigliere, tu abbia il diritto di prendere visione di quella lettera ed anche di pubblicarla su questo blog con le relative firme. Una volta letta in Consiglio è diventata, a tutti gli effetti, un atto pubblico che i cittadini hanno diritto di conoscere. Qualora i firmatari avessero chiesto l'anonimato non avrebbe alcun valore e, a mio parere,il sindaco non avrebbe dovuto prenderla in considerazione. In questo caso andrebbe stralciata dal verbale della seduta.
Salve Christian,
O soi daûr a fâ un clip sù lis elezions e o varès bisugne di vê une carelade dai manifescj eletorâi furlans. Miôr se son piçui videoclips ma senó ancje fotos di int che cjale, int che lèi, int ch'a dubite, int ch'a rumine, int ch'a incole, int ch'a sbreghe i manifescj...Il clip al ûl juste dî di stâ atents a ce ch'a si decît. A tu puedaressis ancje fâ un post par to cont sul stès sogjet o invidâ chei che an alc da mostrâ a mandâ la foto.
Il gno indiris: jaio@sommarti.com
Mandi,
Si sintin
No sai ce firmis che jerin,ma par me le letare convalide une teorie di Fausto Florean disint:
"cun cheste solidarietat, che si sepi che chestes dimissions e son spIntanees".
El lòf trist....
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