Dicembar 2024
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1 settimana fa
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6 commenti:
Sul Mv di vuê
GIOVEDÌ, 18 GENNAIO 2007
Pagina 2 - Udine
Via libera della direzione provinciale: faranno attività di osservazione e di segnalazione, non ancora decise tutte le modalità operative Ronde padane, disco verde dalla Lega Agiranno in borgo stazione e a Udine Est. Un decalogo per formare i militanti
di DOMENICO PECILE
Via libera della Lega Nord all’istituzione delle “ronde padane”, gruppi di militanti e volontari che agiranno per adesso soltanto nelle cosiddette zone calde di Udine (borgo stazione e zona Est) con il solo obiettivo di segnalare alle forze dell’ordine eventuali situazioni anomale.
La decisione è stata presa ieri sera nel corso del vertice del direttivo provinciale convocato dal segretario, Claudio Violino, e al quale ha partecipato anche il segretario di Udine, Massimo Milesi.
E proprio a quest’ultimo, affiancato però da Fiorenzo Fioroni, toccherà il compito di alcune verifiche. Prima: la possibilità della collaborazione di queste “ronde” (il termine è ancora improprio e sarà riformulato successivamente) con la Protezione civile. Seconda: la possibilità di istituire un numero verde. Terza: stabilire il tipo di organizzazione complessiva (struttura, referente, frequenza dell’operatività ecc). Quarta: ipotesi di munire i militanti ed eventualmente i volontari che li affiancheranno di un segno distintivo. Risolti questi problemi, la Lega Nord della provincia di Udine si rivolgerà al vertice regionale per definire e uniformare tutte le iniziative delle singole province.
La decisione è maturata al termine di un dibattito nient’affatto scontato, nel corso del quale sono anche emerse alcune perplessità, tra cui il timore che la gente non comprenda un’iniziativa del genere, che l’entusiasmo iniziale possa scemare, che ci possa essere una reazione negativa da parte delle forze dell’ordine con le quali invece la Lega «auspica la massima collaborazione».
Le “ronde padane” saranno dunque composte da gruppi che faranno, come spiegato da Milesi,«attività di osservazione e se del caso di segnalazione. Non dobbiamo inventare nulla perché diritti e doveri sono già scritti nelle leggi». Insomma, la Lega manda a dire agli scettici che sarà sua premura ricordare «di operare con tutti i limiti imposti dalle vigenti normative, senza prendere iniziative che non le spettano». Anche per questo è possibile che il Carroccio si doti di una sorta di vademecum, un vero e proprio catalogo.
«L’attività di osservazione e di segnalazione – è stato detto – nonchè di testimonianza del libero cittadino è cosa prevista dal codice civile. Spetta a ogni cittadino segnalare e testimoniare alle forze dell’ordine su fatti delittuosi che accadono sul pubblico territorio che interessino l’incolumità del singolo e delle comunità».
e i cerclis tal aghe....
Barzalete:
Nesto e Berto si cjatin:
La Vatù?
A viodi un cine!
Ce cine?
"QuoVadis" ma satu ce c'al ul di?
La Vatù.
A viodi un cine!
Ce cine?
"QuoVadis" ma satu ce c'al ul di?
La Vatù....
Barzalete macabre
"E' meglio l'erba dei vicini che i vicini di Erba..."
o speravi che cualchidun mi dises ch e jere vecje parceche an saj une gnovissime.....
Poben dai le conti distess cul "disclaimer" che e doprin ducj no come persone, ma come incjarie
Nesto e Berto si cjatin:
Dipo, el asesor che volevin rimovi cui esal?
Chel al ambient, turisim, famee, oportunitâts om femine e politichis pai zovins!
Lu vevi capit ma cui esal?
Unfer
Lu ai capit ma cui esal?
Unfer
Lu ai capit c'al e un fêr ma ce ajal nom?
Mi racomandi cjapale cun spirt....
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