Dongje di De Mezzo îr di sere tor 6 al à capotât un camion: a àn lavorât cualchi ore par tornâ a metilu in strade ma mi semee che no si son fats mâl.
E simpri a proposit di viabilitât lait ancje a viodi ce che o ai scrit plui di un mês indaûr suntun probleme de ss463.
Pe cronache e par jessi clârs: jo le pensi come in chê sere che o ai scrit chel post e inmò prime cuant che o ai fat une interogazion cuintri chê soluzion (Novembar 2005).
E duncje JO NO SOI DACUARDI DI FÂ UNE ROTATORIE SU LA SS463!!!
Voaltris ce pensaiso?
Miracul di Nadâl
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* Miracul di Nadâl*
*Michêl si jere fat amì di une briade di canais che a ziravin pal paîs
fasint birbantadis.*
*...
5 giorni fa
74 commenti:
E mi pâr che ancje il comitât di frazion di Trivià-Cumierç-Puint de Ledre nol sedi content se si sielç di fâ la rotatorie, ma stant che no soi usât a fevelâ a non di chei altris cence permès, o speri che se o ai dite une robe no vere, cualchidun dal comitât al intervegni par esprimi il parê uficiâl des frazions interessadis dal intervent.
Ma mi par che aromai si sedi dite che no si le fas no?
Tu lu as dite tal post dal 22 di jugn che al jere uficial.
Ce vetu fur vue?
Ise stade riesumade le idee o vuelitu fa crodi che tu as une posizion clare nete precise ancje se di contrast?
No parceche se je cussi tu ses un par di mes indaur....
Ben po!
Dal messaggero 17 di avost.
Al festival di Majan superadis les
1 5 0 . 0 0 0 CENT E CINCUANTE MIL
presinces in 15 dis di festival.
O soi propite content!
Cui introitos e podarà ripartì cressite e svilup di ideis che e spetavin timps mior e disponibilitàs.
O soj propite curios di viodi el prosin bilancjo.
Simpri che la stesse curiositat no i vegni prime a qualchi funzionari di Padoa-Schioppa o di Visco
Al semee che passade la buriane, cumò cualchidun al vedi voie di tornâ a tirâ fûr la cuestion de rotonde. Jo o soi contrari e par no dismenteâsi di ce che al è stât dit un pâr di mês indaûr us met achì la discussion su la interogazion su la ss463.
Sindaco ZONTA Claudio Interrogazione riguardante l’incrocio sulla S.S. 463 e Viale Cavaliere Rino Snaidero. (Legge il testo).
Primo firmatario Luigino De Sabbata.
Cons. DE SABBATA Luigi Il testo dell’interrogazione mi pare sufficientemente chiaro. Questa interrogazione nasce, oltre che dalle discussioni che sono state fatte prima della campagna elettorale e in occasione anche delle varie proposte e assemblee sul territorio, a Comerzo e Tiveriacco, nasce anche dal fatto che le recenti informazioni di stampa dicono che l’ANAS fra le altre cose ha grossi problemi economici. Quindi è da ritenere che l’ANAS, che gestisce l’intera rete stradale nazionale, non ponga tra i suoi obiettivi primari la rotonda dell’incrocio di Via Cavaliere Rino Snaidero con la strada statale. Quindi, se questo è vero, cioè se l’obiettivo dell’intervento dell’ANAS non è prioritario in questi termini, noi chiediamo all’Amministrazione che soluzioni e che intendimenti ha per intervenire in questo contesto.
Ass. ZUCCHIATTI Aldo Non voglio ritornare molto indietro. Giustamente, a parte l’opportunità o meno di realizzare questa rotatoria perché la rotatoria era una delle soluzioni che ci aveva proposto l’ANAS. Ovvero, dopo diversi anni che si stava cercando una soluzione per razionalizzare questo incrocio, abbiamo ottenuto un contributo dalla Regione per poter razionalizzare l’incrocio, anzi per l’installazione di un semaforo, originalmente. Poi l’ANAS è venuta ci ha detto che non c’era la possibilità di installare un semaforo perché le condizioni non lo permettevano, allora insistendo con l’ANAS abbiamo chiesto una soluzione, che ce la dessero loro perché dopotutto la strada è loro; loro hanno accolto le nostre richieste e hanno detto: diamo noi un incarico e troviamo noi una soluzione. La soluzione era una proposta di una rotatoria. Giustamente, siccome poi ci sono state anche delle polemiche da parte dei cittadini, qualcuno era d’accordo e non d’accordo, abbiamo mandato una lettera all’ANAS il 20 novembre 2005 dove abbiamo spiegato qual era la situazione e abbiamo chiesto la loro disponibilità a revisionare il progetto, facendo presente che alcuni abitanti non gradivano più di tanto la rotatoria e c’era soprattutto il problema dell’esproprio. Loro non ci hanno mai risposto. Su questo noi li abbiamo sollecitati più volte. L’unica cosa che ci hanno risposto, verbalmente, è che effettivamente, lei ha ragione, non hanno più soldi. Questo è un fatto. Allora l’ing. Stinat, che si è sempre occupato di quest’opera ed è stato più volte sentito, è in ferie fino al 25, mi ha promesso che prima della fine del mese o lui viene a Majano oppure noi andiamo a Trieste dal direttore generale. Che cosa andremo a chiedere? Quale altra soluzione potrebbe darci l’ANAS? Perché io devo spendere quei soldi che ho, quei 140.000 € li devo spendere in qualche modo, però sapendo che le opere che posso fare sono limitate e comunque devono essere approvate dall’ANAS perché la strada è sua. Questo incontro pensiamo di averlo entro fine mese e valuteremo le loro risposte. Loro dicono: finanziatevi da soli. Però non è una cosa facile trovare € 300.000 di finanziamento per portare a termine un’opera così, perché per un’opera così, per la razionalizzazione dell’incrocio ci vogliono più o meno 450-500.000 euro.
Cons. DE SABBATA Luigi Ma non mi ha risposto per quanto riguarda il problema relativo alla viabilità legata al supermercato. Il Piano prevedeva una rotonda, mi pare.
Ass. ZUCCHIATTI Aldo No, il Piano suggeriva una rotonda, però, se andiamo a vedere lo studio del traffico, il Piano dice che non grava più di tanto il traffico su ……… Certo, se non si può fare la rotonda, suggeriscono di fare una razionalizzazione, cioè allargando la corsia andando verso Tiveriacco. Però noi volevamo risolvere un problema che era diverso, che non era solo questo, ma era anche un problema di anni e anni di reclami della gente che vive lì in giro. Era questo il discorso. Poi noi avevamo sollecitato all’ANAS. Perché non è venuto fuori questo discorso con il Piano commerciale. Cioè, della semaforizzazione o della razionalizzazione di questo incrocio se ne parla almeno da 15 anni, per quanto ne so io.
Cons. DE SABBATA Luigi Prendo atto che l’Amministrazione ancora non ha valutato un’eventuale soluzione alternativa, stante che intende recarsi a Trieste dall’ANAS per verificare un’altra soluzione che l’ANAS dovrebbe patrocinare e sostenere economicamente sull’incrocio. Se prendiamo atto che i soldi l’ANAS non li ha, insistere per chiedere all’ANAS un’altra soluzione credo che significhi perdere tempo, se non ho capito male. Al di là di questo noi vogliamo sapere, se non con questa interrogazione, ne faremo un’altra, quale soluzione intende adottare l’Amministrazione perché i fondi a sua disposizione possono essere a nostro parere, e produrremo i documenti a sostegno di quanto stiamo affermando, usati per altre opere di natura di arredo urbano e viario. Pertanto il problema è: se la rotonda non verrà fatta perché manca il finanziamento e la gestione da parte dell’ANAS, tenuto conto che uno degli elementi prioritari e legati comunque alla realizzazione del supermercato era anche una razionalizzazione dell’incrocio, con o senza rotonda, questa Amministrazione non può a nostro parere dilazionare i tempi di assunzione di una decisione. Pertanto prendiamo atto che il viaggio a Trieste dell’Assessore ci porterà nuove notizie; resta la nostra posizione di critica e quindi di insoddisfazione alla risposta perché si persegue una strada, quella del rapporto con l’ANAS, dove è certa e definitivamente caduta la possibilità di intervento economico da parte dell’ANAS su quel tratto stradale.
Sindaco ZONTA Claudio Sì, c’è da tenere presente una cosa: che la proprietaria della strada è l’ANAS. Quindi, se noi dobbiamo lavorare sulla strada dell’ANAS, dobbiamo avere il loro assenso. Quindi è per quello che noi con loro dobbiamo trovare quella che è la soluzione alternativa alla rotonda, quindi come predisporre una razionalizzazione migliore dell’incrocio, proprio in funzione di utilizzare i lavori che andiamo a fare senza doverli poi riprendere in mano o stravolgere perché poi può darsi che fra due anni, quando forse l’ANAS viene rifinanziato, possa mettere in sicurezza con una rotonda o un qualcosa di simile la viabilità. Questo è il perché insistiamo con l’ANAS. L’ANAS a suo tempo ci aveva detto che sarebbe stata disponibile a mettere qualcosa come € 310.000, aggiunti ai nostri € 140.000, per pensarci lei. Pertanto ha anche ottenuto da parte nostra e da parte della Regione l’assenso a dirottare a lei i 140.000 € perché eseguisse quest’opera. Ha fatto una gara e l’ha vinta una ditta di Belluno e ha fatto uno schizzo per dire: se volete, noi lavoriamo su questa proposta. Proposta che non è stata gradita, accettata. Forse non si è compreso chiaramente che cosa significava una soluzione di questo tipo. Comunque la cosa oggi è caduta per il semplice fatto che l’ANAS non ha i fondi. Quindi noi dobbiamo convenire con l’ANAS per trovare una soluzione, per dire che la razionalizzazione di quell’incrocio può avvenire con delle aiuole o in altro modo. Ci diranno quali sono i mezzi. Tenendo presente che quello che noi vogliamo fare è anche guardare alla sicurezza e la sicurezza passa anche con determinati accorgimenti che possono essere dai passaggi pedonali ai lampeggianti, a un lampeggiante nel centro dell’incrocio; quindi tutte cose che però ci devono dire loro che possiamo mettere in atto perché i proprietari della strada sono loro.
Cons. DE SABBATA Luigi Ma c’è un rapporto anche con il supermercato rispetto all’elemento di razionalizzazione?
Sindaco ZONTA Claudio No, sicuramente svolgendo questo diamo anche una risposta a quello che era stato il suggerimento di chi ha fatto l’analisi del traffico sul tratto in funzione del possibile insediamento commerciale.
Cons. DE SABBATA Luigi Pertanto, in conclusione, noi attendiamo l’incontro a Trieste da parte dell’Assessore o dell’Amministrazione. La sua comunicazione finale ci ha chiarito alcuni aspetti, ma ci ha chiarito un altro aspetto: che tutte le opere, Cuel di Fum e rotonda, non sono ben capite dai cittadini. Fatto sta che dalla sua dichiarazione, signor Sindaco, prendiamo atto che c’è un deficit di comunicazione e di convincimento da parte della Giunta e dell’Amministrazione nei confronti di gran parte dell’opinione pubblica. Pertanto mi ritengo soddisfatto.
Mi pâr che no sedin dubis: te rispueste al ven fûr che la rotonde no si fâs.
Cumò viodìn ce che al sucêt.
Masanc.
la soluzion de Cimpello Secuals le sint di tancj agns. O soi convint ancje jo che e risolvarès, ma plui al passe il timp e plui o dubiti che e vignarà fate. Pe veretât, al è tant che no sint novitâts e duncje o feveli par sensazion, E reste però une des soluzions che secont me e funzionaressin di plui pe cuestion de statâl, ancje se chê strade e tache a deventâ une strade vecje: mi riferìs al trat esistent.
pe "rotonde spostade" che tu sugjerissis tu, ti domandi: la int che e rive di maian su viâl snaidero e e à voie di lâ sù a Riul-Glemone, di ce bande varessie di zirâ?
ancje jo o soi convint che pluitost che fâ chê rotonde al è miôr lassâ la situazion come che e je.
se po il probleme, come che al dîs cualchidun "o vin bêçs e o vin di spindiju", alore i ten a fâ presint che e je une letare de Regjon che e dîs che si pues domandâ la devoluzion: in pratiche nus àn dât i contribûts pe soluzion de crosere ss463/viâl snaidero. Ma se nissune soluzion je pussibil o no si rive a fâ l’intervent alì, alore si pues domandâ di podê doprâ chei contribûts par altris intervents che a integnin la urbanizazion primarie. No je vere che se no si fâs la rotonde, si à di tornâju. La veretât e je che se dentri dai 31 di Avost no si presente un progjet preliminâr par dî in ce maniere che si doprin chei bêçs, la Regjon nus ai gjave.
e vue e sin el 20...
Masanc, mi pâr che tu vuelis puartâ la discussion sul teren des polemichis.
Come che ti ai scrit i tiermins no son scjadûts e duncje pal moment nol è pierdût il contribût di 140.000 euros.
par sant tomâs, la assessore e à dimostrât ancje je une vore di interès pe cuestion e duncje o pensi che al sedi just lassâle lavorâ prime di tirâ claps: e po chel nol è un rudar, ma un ben storic che al à di jessi recuperât. a rivis darcjan a son daûr a recuperâ "col roncone" che al sarès un fuartin de Prime Vuere Mondiâl, ma parcè a noaltris o varessin di pierdi une testemoneance storiche che e à plui di 800 agns di storie? mi pâr une vision un tic otuse: si scuen viodi di tutelâ chescj aspiets de nestre storie, se no o vin pierdût dut, sù mo!
pal cipaf, o vin za scrit e al è dibant dineâ la realtât: nol è inmò stât formalizât l'aspiet di destinazion urbanistiche, ma l'Ass. Minisini al à cjapade a cûr la situazion e al è daûr a viodi di acelerâ i timps. Cierts, l'orloi no si pues tirâ indaûr, ma la situazion no je cussì semplice come che si à voie di fâle passâ.
Dût câs, intune aziende il nuclei di valutazion al valute l'operât dai responsabii e al cjape lis decisions sul personâl. ancje une aministrazion publiche e à il nuclei di valutazion che si esprim su ce che a fasin i responsabii e al cjape le decision di sielzi une part o chê altre: cheste valutazion le fâs la int cu lis votazions. Su la composizion dal Cda aziendâl mi pâr che e decidi la assemblee dai sociis e la proprietât, pe composizion dal Cda de aziende comunâl al decît il Sindic che al nomine i siei assessôrs.
ju nomine e ju revoche: us al garantìs jo, par esperience personâl ;-)
Une considerazion sui numars dal Festival:
se a son juscj, o soi content pe proloco. no pensi che a metin ator numars tant par metiju, nol varès sens, ancje parcè che come che al à dit thermonuke, i belançs a permetaran di verificâju. ma parcè dute asse cuintri di une associazion?
al è vêr che se no tu fasis, tu sês criticât parcè che no tu fasis;
se tu fasis, tu sês criticât parcè che tu fasis... e duncje no si contente mai nissun, percò cumò mi pâr un tic masse, dai!
jo no ai idee di trope int che e je stade, ma vuê o fevelavi cuntune persone propit par savê ce che al pensave di chei numars: ben, cheste persone, che no je ni aministrazion ni te proloco, mi à dit che secont lui chei numars a son i difiet parcè che secont lui e sarès stade plui int.
Mah, jo conche o sint si scuen, no si po fa altrimentri, si scuen spindiu no capis.
E giontin ancje l'ospedal di santomas che vos plui autorevulis di me o di te "mi par" che lu vedin definit un rudar cence valor.
Ancje el clap li che si sentave me bis nono tal spigul de stale al a le so storie ma un valor storic e je une robe un tic difarente (o dis simpri "mi par" eh!)
Però par torna ale cuestion parce no si puedial fa un semaforo?
Mi par c'an d'e un a Usòf, doi a san denèl, parce no?
Baste, sule statal metulu 50/60 metros prin de crosere sia di ca che di la se no chei che son a sta li, Enore, la siore de cjase Giale che volevin buta ju, Mobilsnaidero e Taboghe no varessin plui pusibilitàt di movisi di cjase oltre a fa aerosol di scaric di camion dut il di.
Se dopo, partint di li dal puarton di Snaidar sule statal, che mi par sierat, e slargjin un tic la strade un metro e 30 su chest lato si rive a roseàlu, altris 70/80 centimetros di la si rive ancje a fa un tic di corsie par svolta' a cjampe sia par la a Susans vignint di S.Denel che par la a Majan vignitn di Usof.
Baste programa el vert sui doi fronts de statal cun t'un piciul distac di timp. Vignint di susans si po meti une spire che rileve le machine. I semaforos e son ancje inteligjens.... qualchi volte plui di alres soluzions pensadis.
Mi disin c'al bloche el trafic, che a si sommin le codes de ondes creades dai semaforos di san denel? ma veso mai fat le SS13 di Tresesin a Conean? E son cent chilometros juscj, no ju ai contas ma o soi pront a scometi che son plui di 60 semaforos.
E poi vait a fa un gir a cjavali, tavagna, reane, dedea, al e dut un casin di tarondes e cuintritarondes. No si capis un casso, ancje "Panorama" che altre setemane e tabajave di gjuntes che ur cjape le "rotondite", evitinlu no?
Pal probleme des curves di cumierc, baste segui l'esempli di Modolét, e al flocat tantis di ches multis par autovelox che ancje se al e tre angs che no si viot un vigjl pasà, al e ben dificil cjata un che al pasi a plui di 50 l'ore.
Par vigni a Majan se i vigji, invecite di sta a cjala se tu seis ben i çeors de strade e doprassin ogni tant el velox e saressin stradis plui siguris, e lis cassis dal cumun e staressin mior. Se lessin sule statal poi e varessin ancje cur di no "persegui" chei dal pais no?
Tal pais poi vait a viodi ce autodromos che son:
Via Nazionale, Viale Rino Snaidero, Via Divisione Julia, Via dei Castelli, Cjasesole, Via Udine.
Intant mi dispâs par masanc se si è risuntût. no volevi ofindi e se no mi interesàs il parê de int, che al sedi critic o a pro, no varès viert chest blog. o ai interpretât mâl il sens de osservazion sul fat di mandâ a cjase la int. lu ai dit tal prin consei comunâl: e je vere che je une continuitât, ma al è ancje vêr che cualchidun al è ae prime esperience e mi riferìs ae assessore garzitto. ancje minisini nol è tant timp in zonte e il referât che al seguìs cumò al è gnûf par lui. duncje tocje lassâ lavorâ la int, tignint di voli la situazion e cirint di judâ se al covente. ducj i doi a son daûr a dimostrâ di vê a cûr lis cuestions e mi pâr che si son metûts cun impegn. di aldo no mi va di fevelâ. o clarìs dome che jo no ai nissune barufe cun nissun. a mi mi interesse che pe cuastion de crosere di trivià no si fâsi une rotatorie dal gjenar, parcè che o pensi che a fasi plui dam che ben e chi mi pâr di no jessi l'unic. par esempli, un privât al à fat une propueste une vore simil a chê di thermonuke, e ancje jo o soi dacuardi che forsit al bastarès lavorâ par tentâ di slargjâ la strade e fâ une corsie in plui. mi disin che no sta, ma ancje un studi tecnic privât le à proponude.
o ripet, jo no le ai personalmentri cun nissun, ma cheste robe no mi va, ancje le int dal puest no le à voie e duncje no pensi che e sedi une soluzion juste. pal discors dai terens di snaidar: no pensi che si fermin. al è clâr che il probleme dal trafic al è, ma o soi ancje convint che dut maian al varès dibisugne di un plan gjenerâl dal trafic: a son tantis situazions critichis e nol è lavorant cjalant dome un tocut di strade che si sisteme la situazion gjenerâl. cualchi multe in plui (pe velocitât e no par soste vietade) e zovarès.
viot di viodi:
o soi dacuardi che il probleme al è dal trafic pesant. no sai però chês soluzions che tu disevi in cont de autostrade a sedin fatibilis. Eliminant il passaç dai camions, si risolvarès buine part dai fastidis
vigjil pantiane
jo no ai la presunzion di vê la soluzion, mi soi dome informât e mi pâr che nol sedi just fâ la rotonde. come che o ai dit ancje chi parsore, o ai ancje viodude une soluzion alternative al puest de rotatorie: o soi convint che e podarès jessi chê juste, ma no soi te posizion di podê decidi. mi limiti a rilevâ i difiets di cheste rotatorie, stant che la soluzion alternative che o ai viodût jo, le àn viodude ancje in zonte parcè che e je depositade in comun.
gjeur
di fat o soi contrari ancje pal fat che al sarès di butâ jù la cjase: a son coventâts 30 agns par sierâ la ricostruzion e cumò, dopo 30 agns dal taramot, al varès di jessi il Comun a sdrumâ une cjase? no pensi propit!!! No cu la mê aprovazion!!!
Pardabon e an depositat une propueste-studi simil ale me par un semaforo?
O gjuri che no lu savevi!
(cjalant le largjece de strade a majan e a s.denel sul lato vignuda mi par che il spazi al sedi. A vilegnove poi an d'e adiriture di mancul).
Alore o soi un drago!
El futur consulent dai ll.pp.?
Pai vigji mi sa che al è plui facil meti un biliet sot el tergicristal.....
el ploton di esecuzion?
pal moment al dopre pistolis a aghe!
ce disial el gazetin di vue che on line ho lei nome les primes ries?
Duncje, sul cuel tu as fat sfoga el malumor ae int,e in consei tu ti ses "alineat", ma in font, achi, tu as dite nome che tu as un momentaneo disagjo visif, no tu as mai dite che no tu eris a favor e tal ai ricognossut.
Sul Cipaf tu as dat une man a fa di e capi che son dai ritarz, qualchidun i dat le colpe al Mini ma almancut formalmentri tu lu as paràt.
Chi Cristian, podino pensa che cheste e sara la to posizion inamovibil ancje in consei?
Visto che no aj incjemo comprat el gjornal ma al par che ancje li tu vedis dite el to no cun tre ponts esclamatifs?
Parceche se e je cusi, pal argoment, tai contuz c'o fas cul gno cjurvielut o viot le majorance che va in menorance.
Se par oportunitat politiche tu ti alinearas alore al e mior che tu sieris el bolg e che tu vadis ator cule moto.
Dut cas dinus conche si discutara di chist in consej c'o ven a viodi (cu le pale).
Par Masanc,
O ai mir cjoli un "espresso" e leilu tal bar che finanzia "L'Espresso", grup ni local, ni de me linie di pinsir.
Tant, come ducj si cjale nome i muarz e le croniche local.
.
Thermo
su la propueste depositade o ai dit che e je simil parcè che e propo di lavorâ par slargjâ la strade e viodi di fâ une corsie in plui. scuse se ti ai creade une ilusion. ancje sul semafar no soi masse convint.
convocazion dal consei depositade vuê matine. o ai inmò di viodile e duncje no sai ben ce che al è scrit parsore.
salvadôr de patrie? posizion di comut? ce che o ai dit achì lu ai za dit tal 2005.
SUL MESSAGGERO DI VUê
Il capogruppo di maggioranza Romanini: è una soluzione che non risolve i problemi della viabilità
Rotonda sulla 463, c’è il progetto
Sarà discusso in consiglio comunale, ma i contrari sono molti
MAJANO
L’Anas prevede una spesa di mezzo milione
MAJANO. Torna alla ribalta la discussa rotatoria tra la strada statale 463 e viale cavaliere Rino Snaidero. La rotonda (che costerebbe circa 500 mila euro) è la soluzione proposta dall’Anas, ente proprietario della strada statale, per mettere in sicurezza quel punto nero della viabilità majanese ma se, fino a qualche giorno fa, tale soluzione sembrava essersi allontanata per mancanza di fondi da parte dell’Anas, oggi la rotonda torna in primo piano visto che l’Anas ha appena depositato in Comune il relativo progetto.
Il capogruppo di maggioranza Christian Romanini, parlando a titolo personale, intende ribadire la sua contrarietà alla soluzione prospettata dall’Anas per quell’incrocio: «questa è una mia presa di posizione contro la rotonda - dice Romanini - e con gli abitanti della frazione di Comerzo-Tiveriacco che, più volte hanno espresso la loro contrarietà all’opera. La rotatoria prevista ha due forti difetti: ha un raggio minimo (13 metri, di poco superiore al raggio di sterzata di un autotreno) per riuscire a farla stare in un sito dove il posto necessario non c’è ed inoltre per far ciò bisognerebbe demolire una casa; altro problema è che le strade che si intersecano in una rotonda dovrebbero avere caratteristiche simili affinché il flusso di traffico sia assorbito equamente dalla rotatoria. Qui invece abbiamo sulla direttrice nord-sud una statale sulla quale transitano centinaia di mezzi al giorno mentre quella est-ovest (viale Snaidero-strada per Susans) è a basso traffico. Se si parla di sicurezza non è su questo incrocio che si risolvono i problemi, anzi con una rotatoria si aggraveranno».
Romanini ricorda che meno di un anno fa presentò un’interrogazione in consiglio comunale nella quale evidenziò la sua contrarietà al previsto abbattimento dell’abitazione privata e anche alla costruzione della rotatoria: «l’assessore ai lavori pubblici - afferma Romanini - mi disse che stavo parlando del sesso degli angeli perché la rotatoria non era prevista». Nel più recente consiglio comunale, l’assessore Aldo Zucchiatti rispondendo ad un’interrogazione della minoranza, presentata da Luigi De Sabbata, ha riassunto l’iter della rotatoria. Per trovare una soluzione alla pericolosità dell’incrocio tra la 463 e viale Snaidero, il Comune ha ottenuto un finanziamento di 140 mila euro dalla Regione che, in origine, era destinato all’installazione di un semaforo in quel tratto. L’Anas ha però bocciato la soluzione semaforo per problematiche logistiche e proposto la rotonda. Tale soluzione ha creato il malcontento dei cittadini e la contrarietà tra gli altri del Comitato di frazione Tiveriacco-Comerzo-Ponteledra (pure sul blog www.christianromanini.it i cittadini esprimono in questi giorni la loro contrarietà). A novembre 2005 il Comune ha comunicato all’Anas che i cittadini non gradivano la soluzione ipotizzata anche per le problematiche legate all’esproprio. Ora, come dicevamo, il progetto è stato però depositato in Comune.
SUL GAZZETTINO DI VUê
Rotatoria, polemica a Maiano
Romanini contrario al progetto presentato dall’Anas. Zonta: «Non ci sono alternative»
Maiano
La sicurezza del traffico sulla statale 463 in corrispondenza del tratto che interessa Maiano, torna alla ribalta per via di un progetto presentato venerdi in Comune dall'Anas, sulla tanto chiacchierata rotatoria da realizzarsi all'altezza dell'incrocio con viale Snaidero. Sull'argomento già al centro di polemiche fra i sostenitori e contrari a questo tipo di soluzione, la Giunta regionale aveva deliberato nel 2005 un contributo di 140 mila euro (suddivisi in venti rateizzazioni annuali di 10.220 euro) per dare soluzione, almeno parziale, al grave problema della congestione veicolare in corrispondenza del citato incrocio. A suo tempo l'allora consigliere di maggioranza nonchè ex assessore alle politiche giovanili, Christian Romanini , aveva presentato un'interrogazione sulla scorta delle numerose preoccupazioni suscitate dalla realizzazione di una rotatoria che comporterebbe pure l'abbattimento di un'abitazione. Interrogazione pienamente suffragata dal responso di un'assemblea pubblica con la quale la popolazione di Tiveriacco aveva ampiamente bocciato questa soluzione. Alla luce del nuovo progetto dell'Anas, lo stesso Romanini , oggi capogruppo di maggioranza in Consiglio comunale per Forza Italia, ridiscende in campo per ribadire a titolo personale la contrarietà alla rotatoria. «Comporta due grossi difetti - afferma Romanini - che sono; un raggio minimo di 13 metri, di poco superiore al raggio di sterzata di un autotreno, per farla stare in un sito dove non c'è posto. Per farcela stare si dovrebbe anche demolire una casa. Il secondo difetto è che le strade che s'intersecano dovrebbero avere caratteristiche simili, affinchè il flusso di traffico sia assorbito equamente dalla rotatoria. Qui invece abbiamo una statale ove transitano nelle due direzioni centinaia di mezzi al giorno, mentre sulla direttrice est-ovest (viale Snaidero-strada per Susans) il traffico è a bassa intensità. Faccio rilevare che in moltissimi altri casi analoghi non si fanno rotatorie perchè non risolvono i problemi della sicurezza». Il sindaco, Claudio Zonta, chiamato in causa spiega le la ragioni sul documento presentato venerdi dai tecnici Anas. «Io e l'assessore Zucchiatti siamo stati a Mestre nella sede Anas per fare il punto sulla situazione - spiega Zonta - Avevamo chiesto di trovarci qualche soluzione alternativa, ma ci è stato risposto che l'unica soluzione e quella della rotatoria e quindi hanno ripresentato il relativo progetto. Faccio anche presente la prossima scadenza del contributo regionale proprio sulla rotatoria». E alle osservazioni di Romanini risponde così: «La rotonda non si fa perchè le strade siano della stessa portata. L'importante è razionalizzare il traffico. Noi non siamo tecnici e sulla rotonda l'Anas ci ha dato le garanzie e quindi pensiamo che sia fondamentale non perdere il finanziamento. Ci saranno comunque delle commissioni che valuteranno un progetto che intendiamo portare avanti».
A proposit dal pericul di pierdi il contribût, une letare de regjon (prot. 21809 n. dai 17 di Otubar dal 2005) e dîs cussì:
“Qualora poi emergesse dalle analisi di codesto comune la non possibilità, od opportunità, di attuare l’intervento ammesso al contributo, si informa che è possibile anche chiedere la devoluzione del contributo stesso ad altro intervento…”
Mi pâr che e sedi avonde clare la cuestion: si pues domandâ di fâ un altri intervent e nol è pericul di pierdilu se si fâs la domande dentri dai 31 di Avost
Il consei al è stât convocât, ma a son 20 zornadis di timp par fâlu. fasint doi conts o lin a setembar se si spiete l'ultin dì util. Jo o speri che il consei, par rispiet, al sedi convocât daurman: a basti 3 o 5 zornadis. In consei al sarès ben che si rivàs cuntune propueste alternative condividude cussì par une volte no saran barufis: cui sa se o rivìn a cjatâ une soluzion, pal moment o soi daûr a verifiâ ce opare che puedi jessi ametude ae devoluzion. dut câs jo no fasarai altri che tornâ a marcâ la mê posizion cuintri de rotonde.
par esempli si podarès viodi di meti a puest cualchi edifici dal comun: indi è tancj che a àn dibisugne di manutenzion (palaç des associazions, centri par anzians, scuelis...)
simpri la stesse letare parsore e fevele di "interventi di urbanizzazione primaria e di arredo urbano, oltre ad interventi edilizi di recupero di proprietà comunale
duncje o ripet: no je vere che si piert il contribût. al baste dome viodi e sielzi une opare alternative che e rispieti lis carataristichis specificadis te leç e domandâ la devoluzion dentri dai 31 di Avost
vigjl pantiane
dopo scuasit un an, no son scusis "parcè che nol jere il timp di presentâ alternativis".
pe lotizazion: se no je la rotonde, no si ferme nuie
cuso di cjan
nol è scjampât nissun purcit (pal moment)
parcè dome cumò o torni a fevelâ?
parcè che la propueste dal Anas e je rivade dome la setemane passade e a pene che o ai savût o ai pensât di movimi di gnûf.
dut câs lis stessi osservazions e jerin vignidus fûr ancje il mês di Jugn cuant che la minorance e veve fat la interogazion. e se tu cjalis, nol è di vuê che o continui a puartâ indevant la mê contrarietât.
duncje: nissun regolament di cont, lis elezions a son vignudis ai 09 e 10 di Avril e la mê interogazion e je datade Novembar 2005 e duncje, se la matematiche no je une opinion, o jerin ben 4 mês prime des elezions. dopo tu puedis fâ dutis lis ilazions che tu crodis, ma i fats a fevelin ben clâr.
Us ai za dit: conseis e critichis tantis che o volês, ma atenzion a no doprâ ofesis personâls.
ocjo!
mi àn a pene informât che sot sere al è stât un incident li des curvis di cumierç, us risultial alc? àno fat mâl?
PAR GJEUR
se tu tu vuelis fa des insinuazions su Aldo File, cazzos toi, j speri che tu ti rindis cont che tu as cur ancje di rispuindint (e l'anonimat ti cuvierç fin un poc..).
Mi par che incjemo un altri chi parsore al vedi vude le biele pensade di dai un sorenon a non di qualchidun altri (CdC).
Ognun al a le so cuscience e il so mut di pensà.
Se tachin culis ofesis, i din reson chei che volaressin sierà chist blog.
Jo o soi critic tai confronz di certis scieltis di Aldo e de gjunte.
O soi daspes in contrast culis ideis di Christian.
O ai spes insinuat che qualchidun i tire su le suste par daur e o podares pensalu ancje cumo.
Ma, e Christian parplase testimonilu no ai mai fatis des insinuazions di cusi basse fature!
QUINDI PARPLASE:
EVITE DI FALU TAL ME NON!
IO NO LU FAS!
NO DOMANDI A ALTRIS DI FALU!
QUINDI EVITE DI FALU ATRIBUINMI UN STIL!
IO NO AI UN STIL SEMPLICEMENTRI O DIS LA ME!
TABAE A NON TO E CJAPITINT LES RESPONSABILITAS!
UN ULTIN CONSEI CURITI LE LOGOREE CHE SARES LE DIAREE DI PERAULIS.
GRAZIE!!!!!
Par christian:
Se tu lassis chestes insinuazions al e clar che qualchidun prin o dopo al fas parti une cuerele e ti fasi siera el giuc!
Sveiti, interven come moderator seno tu pierdis credibilitàt. Propit vue che el to indiriz al e sul gjornal!
Vuê la zonte comunâl e à convocât par joibe 24 aes 18.30 ducj i comitâts di frazion par fevelâ dal probleme de crosere ss463/viâl Rino Snaidero.
Jo o ai invidât a chest incuintri i components de comission teritori e ambient, che dopo de riunion cui comitâts si esprimarà su chest.
vuê aes 19.00 e je stade fate une delibare, ma inmò no ai il verbâl e duncje joibe o savaria cun precision cuale che e je la soluzion. alc mi àn dit usgnot, ma par evitâ cuestion e spieti di viodi ben l'at uficiâl.
E par evita che qualchidun altri al disi monadis o ai scrit come mariute ma o giuri che no soj io.
thermonuke
grazie pal consei e o confermi la to coretece. ancje cuant che tu âs trat, ti ti sês limitât al probleme, magari in maniere coloride, ma mai passât la rie.
cualchidun altri invezit nol si compuarte ben.
o ai pensât plui voltis di gjavâ cualchi intervent ma o preferìs che chel che al declari monadis al subissi dutis lis conseguencis.
se po o voi di mieç ancje jo, amen, al è un pericul che o preferìs cori, ma la filosofie di chest blog e je: fiducie de automoderazion e plene libertât di espression di ducj. comò o invidi cusso di cjan a scancelâ il so coment e ducj chei altris a evitâ di doprâ i nons di altris par esprimi une opinion. o vin une oportunitât di discori dai problemis, des situazion, intun confront democratic e libar: no stin a butâ vie cheste ocasion.
un mandi a maxpola
Grasie.
Une domande par te le aj.
Conche sul gjornal tu declaris che tu tabais "a titul personal", o capis ben che tu intindis di che no tu tabais in rapresentance de majorance di cui tu ses cjaf.
Ma el distinguo restaral ancje in consej? chest no cun tre ponts esclamatifs?
O el cjaf grup di majorance al dovarà passa parsore dal opinion personal in non dal giuc di scuadre?
rispueste: o resti de me ancje in consei, a cost di restâ dome jo a votâ cuintri de rotonde.
cusso
grazie pe sensibilitât e pe dimostrazion di coretece e civiltât che tu âs dât cjapant il gno consei.
sul discors de libertât: al è un principi che o ai za sintût e che ten simpri iniments.
o pensi che in chê sere, o disarai dome che o lassi libars i conseîrs di FI_UDC_AN di votâ cemût che a àn voie e si sintin. par tant come che jo no oblei nissun a votâ cuintri de rotonde, jo no darai la mê aprovazion ae rotonde.
dopo o decidarai ce fâ.
Peeeeerò, ce sorte di discussion ca je vegnude fuur su cheste rotatorie.
Bisugne che tu mi informis par ben
Mandi Renzo
grazie pal to intervent achì.
come che tu puedis lei ancje tai coments precedents, il probleme nol è piçul. jo o resti de mê opinion e ti fasarai viodi ancje cualchi document
A ducj i frecuentants di chest blog: us invidi a dâ un cuc ancje a chei altris post indaûr, stant che o vin il plasê di vê la visite di un parlamentâr che al à lassât plui di cualchi coment ator pal blog.
Mandi Renzo e grazie inmò
e o podês lâ a dâ un cuc ancje al so blog
ce onor, el onorevul
tu sas c'o soi cragnin, e no cjol el gjornal.
Potu ripuartanus el articul dal gazentin di vue intitulat:
"Anche la minoranza interviene sulla rotatoria Lieto Molinaro: «Convocare il consiglio comunale»" ch'o ai vidut dome les primis ries on line....
Grasie
SUL MESSAGGERO DI VUê
No alla rotatoria dal Comitato di frazione
Majano: il 31 agosto scade il termine per ottenere il contributo di 140 mila euro dalla Regione
MAJANO. Contro la rotatoria progettata dall’Anas, da realizzarsi all’incrocio tra la statale 463 e viale Rino Snaidero, insorge anche il Comitato di frazione Comerzo-Tiveriacco-Ponteledra. «Nel penultimo consiglio comunale di Majano - dice la presidente del Comitato, Margherita Plos - si era detto che la rotatoria non sarebbe stata realizzata perché l’Anas non aveva i soldi necessari per farla. La cosa quindi ci aveva in qualche modo tranquillizzati vista la nostra ferma contrarietà, più volte dichiarata, alla rotonda in questione».
Il fatto, però, che l’Anas abbia appena depositato in Comune il progetto relativo a quest’opera pubblica ora ha riacceso le preoccupazioni anche perché si avvicina il termine di scadenza, il 31 agosto, per ottenere il contributo (di 140 mila euro) da parte della Regione.
«Siamo davvero perplessi - prosegue la Plos - del fatto che sia rispuntato il progetto della rotonda anche perché nel corso dell’assemblea pubblica che il nostro Comitato ha promosso e che si è svolta nel settembre del 2005, l’assessore ai lavori pubblici Aldo Zucchiatti e il sindaco Claudio Zonta avevano chiesto alla cittadinanza di proporre delle soluzioni alternative per risolvere il problema del traffico in quel tratto. Di queste soluzioni alternative, una è stata depositata in Comune, ma pare proprio che nessuno l’abbia presa in considerazione». Il Comitato di frazione Comerzo-Tiveriacco-Ponteledra da circa cinque anni si batte per mettere in sicurezza la strada statale 463, soprattutto per risolvere il problema dell’alta velocità dei mezzi che la percorrono, magari installando un semaforo intelligente, proposta che il Comitato stesso ha depositato in Comune, corredata da tutti i preventivi, già due anni fa.
«Si sta avvicinando la scadenza del contributo regionale destinato a quest’opera - continua la Plos - e, quindi, non vorremmo che presi dall’ansia di non perdere il contributo ci impongano ora una soluzione alla quale la popolazione non è molto favorevole come è emerso nell’assemblea pubblica. Ci sono altri metodi di sistemazione dell’incrocio tra la statale e viale Snaidero, meno impattanti e più efficaci della rotatoria che l’Anas vuole costruire!»
La zonte e à aprovât la idee progjetuâl de rotatorie e e à devolût il contribût di 140.000 euros par fâ il magain comunâl gnûf.
Ce covential convocâ lis frazions, la comission e il consei comunâl dopo che il zonte comunâl e à deliberât za la sielte? mal domandi ancje jo...
O ai jo une idee par fa desisti dal progjet.
Diseit a File che cu le rotonde el principal ingres dal pais al sara el prin puest li che di cumo indenant al sara di da precedenze "a sinistre".
E cui ul cjapasi chiste responsabilitàt.
Grazie pal mesagjero, e el gazetin?
SUL GAZZETTINO DI VUê
Mercoledì, 23 Agosto 2006
Anche la minoranza interviene sulla rotatoria Lieto Molinaro: «Convocare il consiglio comunale»
Maiano
Sul progetto presentato venerdi in Comune di Maiano dall'Anas, sulla tanto chiacchierata rotatoria da realizzarsi all'altezza dell'incrocio con viale Snaidero, il dato nuovo è la richiesta di convocazione urgente del Consiglio comunale da da parte del gruppo "Intesa per Maiano". Il capogruppo, Lieto Molinaro: «Preso atto della dichiarazioni dell'Assessore ai lavori pubblici espresse in Consiglio, riguardanti la non realizzazione della rotonda - dice Molinaro - e preso atto che al momento non siamo a conoscenza di atti amministrativi relativi all'utilizzo del citato contributo regionale per altre opere, riteniamo indispensabile che il Consiglio comunale debba esprimere il proprio parere». Per parte sua il capogruppo di Forza Italia, Christian Romanini , che è decisamente contrario alla realizzazione della rotonda, replica alle dichiarazioni del sindaco, Claudio Zonta, apparse ieri sul Gazzettino. «Ho letto che uno dei problemi per cui la rotatoria sarebbe il rischio di perdere il contributo se non si decide entro il 31 agosto - afferma Romanini - La data è corretta solo che il rischio non sussiste in quanto la regione, con nota del 18 ottobre 2005, fa presente che qualora l'opera non venga realizzata anche per una questione di opportunità (come una scelta non condivisa), è possibile chiedere entro il 31 agosto la devoluzione del medesimo contributo. Questo significa che non c'è rischio di perdere i fondi che possono essere destinati ad altro. E' una questione di volontà e vista la convocazione della minoranza auspico che finalmente si trovi una soluzione condivisa, dopo le recenti polemiche sul Cuel dal Fum e sulla viabilità».
Ma sarajal un consei o no sul argoment?
Mi par che la menorance lu vedi domandat?
Ma sarajal un consei o no sul argoment?
Mi par che la menorance lu vedi domandat?
Il consei al sarà convocât: si scuen fâlu.
Secont me al è di fâlu daurman, ma mi sa che mi va strucje ancje cheste volte...
e di fat su la cuestion de rotatorie o sin dividûts, dome che a jessi cuintri o resti bessôl. ce aio di fâ? nuie, stant che bessôi no si va di nissune bande.
Pipe?
Maron e je!
Ma el comitat di frazion di san tomas ce disial?
Ti a pur visitat un onorevul?
Al ul di:
"jo o soi a Rome ma chist blog lu cjali"
Al e un bon atestat no ancje se tu ti sintis bessol!
Dopo magari no si impace dal singul argoment però Taront cuintri le taronde al sares un biel slogan!
22/08 h 23.11 al a dite christian:
rispueste: o resti de me ancje in consei, a cost di restâ dome jo a votâ cuintri de rotonde.
cheste volte si giue el dut par dut ancje se o cròt che qualchi sant in paradis lu vedi.
Sant omas, Sant aront...
sant o no sant o confermi la mê posizion e in consei o votarai cuintri de taronde. se po ancje la minorance la pense come me, o sarin 7 (6 lôr + 1 jo bessôl de maiorance) cuintri 10.
i vares crodùt almancut ancjemo un, forsit doi, (9 cuintri).
Ma ancje jo ogni tant mi sbagli....
Par esempli, Messaggero Veneto dai 27 di Lui dal 2006:
L’intervento prevede una spesa di 863 mila euro
Via al recupero del forte
RIVE D’ARCANO. Avviati i lavori di recupero del forte Col Roncòn, il voluminoso manufatto di alta ingegneria militare costruito tra il 1909 e il 1911 contemporaneamente a quelli di Fagagna, di Santa Margherita del Gruagno, di Tricesimo e del monte Lonza (Bernadia). L’opera, trasferita al Comune a titolo gratuito dal Demanio Militare, gode di un finanziamento del Programma Comunitario "Obiettivo 2" che comprendeva anche interventi di restauro di opere della Grande Guerra. Il progetto, redatto dall’architetto Roberta Cuttini, prevede un investimento complessivo di 863 mila euro di cui il 79% a carico del Fondo "Obiettivo 2" e il restante 21% a carico del Comune che, per sostenere l’onere economico di competenza, ha stipulato un mutuo di 180 mila euro con la Cassa Depositi e Prestiti. Duecento i giorni lavorativi per l’esecuzione dei lavori da parte dell’impresa che si è aggiudicata l’appalto, l’Edilcoop Friuli di Gemona, «intervento che prevede -spiega l’architetto Cuttini- un restauro conservativo del manufatto nel rispetto delle sue caratteristiche storiche, architettoniche e ambientali originarie». «Di fronte a un finanziamento così importante -sottolinea il sindaco Gabriele Contardo- non si poteva non dare avvio al recupero, considerando che in caso contrario il Comune avrebbe dovuto prevedere comunque un notevole esborso di denaro per la messa in sicurezza di una costruzione che metteva a rischio l’incolumità di coloro che si avventuravano al suo interno»
E cence fa une rotonde ator ator!
O ai sintut che al e stat depositat el progjet pes curves in cumierç: Si bute ju les cjases sule curve e si fas un retilineo.
E aromai che son spindus i bez euros de marcje di bol si scuen falu!
ma parplase!
Par gjeur, no problem!
Par christian:
chei di cumierc e saran biei incazzas, cui sa se ti daran une man. Jo e crot di si.
E la leghe tasie?
Stefano ti sintitu di dinus alc?
gjeur
nol covente che tu ti scusis cun me: grazie a ti par vê volût sbassa la flame de polemiche gjavant chel coment.
su la taronde:
in pratiche la zonte e à aprovât chê idee progjetuâl, disint al Anas "Nus proponêso la taronde come soluzion? Bon e a noaltris zonte comunâl di Maian nus va ben". Cumò a son ducj fastidis dal Anas (dal Anas e di chei di Trivià) parcè che a conventin cualchi centenâr di mil euros par fâ chest sacrament di taronde.
Intant, chei 140.000 euros che "no si podeve fâ di mancul di spindiju pe taronde" (lait a viodi lis peraulis dal sindic sul gazzettino si martars... scusait la note polemiche, ma cuant che mi àn voie di fâ passâ par stupit, no mi va tant ben) cumò a son dirotâts suntune altre opare (ancej cheste decidude cence vê domandâ nuie nancje ai grups di maiorance. jo no ai nuie cuintri de iniziative di spindiju pal magazin comunâl, ma o varès vût gust ancej di puartâ cualchi propueste alternative: par esempli, e jere la scuele materne o ancje la biblioteche. Mi jeri interessât par un progjetut che nol costâve tant e al podeve dopleâ il volum di spazi friubil pe utence de biblioteche, stant che al mancje spazi pai libri. Ma cumò mi cjati a decidût ancje cemût spindi in altre maniere i bêçs. No contesti la idee in se, ma il sisteme che no mi semee che al tegni cont dal principi de condivision.
e aproposit de taronde, cumò a mancjin ancje i 140.000 euros che al varès di vê metût il comun. Mi imagjini la muse che e fasarà l'Anas cuant che lu savarà
Tino Liber sorridi:
Destra-Sinistra
di Gaber - Luporini
2001 © Edizioni Curci Srl - Milano
Versione 3
Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Fare il bagno nella vasca è di destra
far la doccia invece è di sinistra
un pacchetto di Marlboro è di destra
di contrabbando è di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Una bella minestrina è di destra
il minestrone è sempre di sinistra
tutti i films che fanno oggi son di destra
se annoiano son di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Le scarpette da ginnastica o da tennis
hanno ancora un gusto un po’ di destra
ma portarle tutte sporche e un po’ slacciate
è da scemi più che di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
I blue-jeans che sono un segno di sinistra
con la giacca vanno verso destra
il concerto nello stadio è di sinistra
i prezzi sono un po' di destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
I collant son quasi sempre di sinistra
il reggicalze è più che mai di destra
la pisciata in compagnia è di sinistra
il cesso è sempre in fondo a destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
La piscina bella azzurra e trasparente
è evidente che sia un po' di destra
mentre i fiumi, tutti i laghi e anche il mare
sono di merda più che sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
L'ideologia, l'ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è la passione, l’ossessione
della tua diversità
che al momento dove è andata non si sa
dove non si sa, dove non si sa.
Io direi che il culatello è di destra
la mortadella è di sinistra
se la cioccolata svizzera è di destra
la Nutella è ancora di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Il pensiero liberale è di destra
ora è buono anche per la sinistra
non si sa se la fortuna sia di destra
la sfiga è sempre di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Il saluto vigoroso a pugno chiuso
è un antico gesto di sinistra
quello un po' degli anni '20, un po' romano
è da stronzi oltre che di destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
L'ideologia, l'ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è il continuare ad affermare
un pensiero e il suo perché
con la scusa di un contrasto che non c’è
se c'è chissà dov'è, se c'é chissà dov'é.
Tutto il vecchio moralismo è di sinistra
la mancanza di morale è a destra
anche il Papa ultimamente
è un po' a sinistra
è il demonio che ora è andato a destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
La risposta delle masse è di sinistra
con un lieve cedimento a destra
son sicuro che il bastardo è di sinistra
il figlio di puttana è di destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Una donna emancipata è di sinistra
riservata è già un po' più di destra
ma un figone resta sempre un’attrazione
che va bene per sinistra e destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Basta!
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