Vuê sul gjornâl Margherita Plos di Triviâ e interven cuintri de rotatorie che e varès di jessi fate su la SS463 a Trivià, li dai Campos. E fâs un atac une vore fuart cuintri de Aministrazion, in particolâr cuintri dal ex assessôr ai LLPP Aldo Zucchiatti e cuintri dal Sindic.
I particolârs dai dibatit a son sul gjornâl. Par chel che o pensi jo, o crôt che une rotatorie no sedi la soluzion plui juste: suntune strade di grant trafic come la SS463 mi somee che e podedi rapresentâ un tapon pericolôs e no une soluzion che e judi. No je migo grande come chê di Dignan.
Te Gnot Sante
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*Te Gnot Sante*
*Ti spieti Signôr*
*in cheste Gnot Sante*
*a scoltâ il dolôr*
*su lis stradis maled...
1 ora fa
7 commenti:
par thermo: o soi stade a viodi la gleseute di san Zuan e il comples tant discutut che al è subit daur...ma no ai incontrât nissun lof... =P
e ce ti sameial?
sul MV
MERCOLEDÌ, 11 GIUGNO 2008
Pagina 12 - Udine
Majano. In passato erano state raccolte 65 firme anche tra quanti erano interessati dagli espropri. Si contesta l’effettiva utilità dell’intervento ai fini della sicurezza
Rotonda sulla statale, nuove proteste del comitato
Insorgono gli abitanti di Tiveriacco e Comerzo: quell’opera decisa senza mai averci consultato
Ora c’è tempo fino a venerdì 13 per presentare osservazioni
MAJANO. Cresce la protesta tra i majanesi per la decisione dell’amministrazione di portare avanti il progetto della rotonda sulla statale 463 a discapito della contrarietà più volte espressa da parte degli abitanti del territorio interessato che lamentano anche la mancata consultazione del comitato di frazione di Tiveriacco e Comerzo. Un passo, questo, che l’amministrazione avrebbe dovuto compiere prima dell’approvazione delle varianti al piano regolatore.
«Ancora una volta l’amministrazione ha agito senza chiedere il nostro parere, senza tener conto delle 65 firme raccolte tra i cittadini direttamente coinvolti negli espropri dei terreni, e senza esprimere chiaramente quali sono le finalità del progetto - denuncia la presidente del comitato di frazione di Tiveriacco e Comerzo, Margherita Plos -. Perché ormai sappiamo che la rotonda non è funzionale alla sicurezza della strada, come vogliono farci credere, e nemmeno alla costruzione di un centro commerciale a Tiveriacco, bensì ad altri interessi che l’ex assessore ai lavori pubblici Aldo Zucchiatti aveva incautamente svelato nel corso di un’assemblea pubblica, mostrando un disegno completo delle opere da realizzare successivamente nella zona, e che risultava commissionato da privati».
Il comitato di frazione di Tiveriacco e Comerzo si batte ormai da 7 anni per la sicurezza sulla statale 463, ma senza risultati. «Sulla rotonda, l’amministrazione ha mentito dicendo di aver chiesto il parere all’Anas. Invece, andando di persona all’Anas, abbiamo scoperto che non era così» è quanto sostiene Margherita Plos. «Mettendo insieme i vari tasselli, risulta che qualcosa non va. La cosa più grave è che hanno approvato la variante della rotonda senza neanche consultarci» aggiunge.
C’è un regolamento che disciplina i rapporti tra Comune e comitati, istituito peraltro dall’amministazione stessa: agli articoli 2, 3 e 4 si legge che i comitati devono esprimere pareri obbligatori in materia di piano regolatore, di piani particolareggiati, e di ogni variante che interessi la frazione, facendo pervenire tali pareri al sindaco per iscritto, nel termine di 15 giorni dalla ricezione della richiesta. «Ebbene, il sindaco Claudio Zonta non ha mai inviato alcuna richiesta! - fa notare Margherita Plos -. Il colmo è stato quando lo scorso 4 giugno l’amministrazione ci ha convocati, in una riunione che non è nemmeno stata messa a verbale, per convincerci della bontà delle loro scelte, a cose fatte. È una grande presa in giro. C’è tempo fino al 13 giugno per presentare le osservazioni alla variante: ripresenteremo di nuovo le stesse, quelle che finora hanno avuto solo una risposta di circostanza».
Anita Clara
Si e dite za cuasi dut e i contari....
Sigurece?
In atese dai becs dal CIPE e che si metin d'acordo cemut fini le Sequals-Glemone (20 agns? almancut!) bastares visasi che el 95% dai camios che passin par chi e
jessin de autostrade a Osof par rientra a Portogruaro, (sparagnant 60 km e xxx euro di pedagjo).
Bastares proibiur el passac se no an destinazion Osof-Majan-Sandenel-Dignan cun decret de Regjon che cul ANAS e podares disponi el divieto, incentiva i pedagjos, controla, sanziona etc.
Dut il rest al deventares di bòt une soluzion resonabii, tarondes, semafors lusors etc...
Pal rest...cuisa se al veve reson Napoleon co al diseve "Mai
attribuire alla malizia ciò che si spiega adeguatamente con l'incompetenza"
Non ci resta che piangere.
"Perché ormai sappiamo che la rotonda non è funzionale alla sicurezza della strada,-omissis-, bensì ad altri interessi che l’ex assessore ai lavori pubblici Aldo Zucchiatti aveva incautamente svelato nel corso di un’assemblea pubblica, mostrando un disegno completo delle opere da realizzare successivamente nella zona, e che risultava commissionato da privati".
Nissun sal a ce che si riferis MP? Ancje je, pero', pal beneficio dal popul, e podeve ancje nomena' quai che son i "special interests" che e saressin sot le rotonde...
la struture e je une vore in decadiment e efetivamentri a laran investits un grun di beçs, ma jo no cognoss la situazion economiche dal comun e cuindi no mi met in discussion su chest argoment.
par chel che al riguarde la riutilizazion e la conservazion dal sit podares sedi un biel lavor dome che in chel puest no sai trop che un ostel al podara sedi util.
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