21 aprile 2009

Mandi Dino

Ju clamin riferiments. A son personis che tu ciris cuant che ti ven un pocje di pôre, cuant che ti ven il dubi, cuant che tu disis: "E cumò?". Tu sâs che a son li, che tu puedis domandâur un parê e tu sâs che tu ju cjatis, simpri. O miôr, tu crodis... parcè che invezit il destin al è scrit e tu no tu puedis evitâlu. Cul timp tu ciris di usâti a fâ i conts cun lui, a dâti une reson...
Ma inevitabil al ven il moment che ti rive la seglotade di aghe glaçade e tu ti domandis "Ma parcè?", ogni volte che al sucêt.
Ti reste il vueit, tu stâs mâl, no tu sâs ce dî: dome grazie pal ben che ti àn regalât.
Mandi Dino.

1 commento:

Christian Romanini ha detto...

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MERCOLEDÌ, 22 APRILE 2009

Pagina 15 - Udine

Majano. Già presidente dell’associazione Pro Majano, è spirato all’ospedale di Udine. I funerali domani alle 16

E’ morto Dino Bortolotti, donati gli organi

MAJANO. È deceduto lunedì sera all’ospedale di Udine, dove era ricoverato, Dino Bortolotti, elettricista 59enne, già presidente dell’associazione Pro Majano: purtroppo, nonostante le cure, non ce l’ha fatta a sopravvivere all’ischemia che lo aveva improvvisamente colpito nella mattinata del giovedì precedente, mentre era al lavoro nella sua ditta di impianti elettrici.
I familiari, in un gesto di estrema generosità, hanno dato il consenso all’espianto degli organi, così ora la sua morte segnerà, per altri, l’inizio di una vita più serena.
La scomparsa di Bortolotti - stimato da tutti in paese sia per la sua attività di elettricista sia per il suo carattere, sempre disponibile a dare una mano al prossimo e da sempre fattivo collaboratore delle associazioni - lascia nel dolore la moglie Francesca originaria di Fagagna, impiegata in Comune a Majano, il figlio Andrea e la figlia Cristina. Sfortunatamente l’uomo, come si diceva, si è sentito male nella sua azienda; un fatto inaspettato, che non era stato preceduto da nessuna avvisaglia, poiché Bortolotti godeva di buona salute. Purtroppo dopo il suo ricovero in ospedale, prima a San Daniele e poi a Udine, le sue condizioni sono peggiorate fino al tragico epilogo. A Majano- dove s’è sperato fino all’ultimo di ricevere notizie confortanti, in tanti piangono la sua scomparsa: tra gli amici più cari ci sono i soci della Pro Majano ai quali, nonostante non facesse più parte del sodalizio, continuava a fornire il suo aiuto, ad esempio nell’organizzazione del Festival agostano. «Con la morte di Dino- commenta il presidente della Pro Majano, Daniele Stefanutti- viene a mancare una persona importantissima per Majano, un uomo di cuore, positivo, altruista. Era stato socio della Pro Majano fin dall’inizio, ricoprendo la carica di presidente negli anni Novanta e per tanti anni di vicepresidente. Anche se non era più consigliere, su di lui potevamo sempre contare». Anche il sindaco Claudio Zonta ricorda Bortolotti come «esempio di generosità e pacatezza, un uomo buono, al quale non appartenevano la malizia, il pettegolezzo, e da cui imparare la passione di darsi agli altri. Difficile tradurre in parole i sentimenti di commozione che stiamo provando». I funerali di Dino Bortolotti saranno celebrati domani alle 16 nella chiesa di Majano.
Raffaella Sialino