Prime ti ignorin, dopo ti ridin, dopo ti combatin. Dopo tu tu vincis! (Gandhi)
16 febbraio 2009
Si rît par no vaî
Us ripropon une vignete che o ai viodût vuê sul Gazzettino. O ai scugnût ridi, ancje se pensant ben, dopo, mi è passade dute le ligrie e mi soi dit "Nol è propit nuie ce ridi..."
Ah Romanini Romanini, posta le vignette e le sfuggono gli articoli locali? Dobbiamo pensare male? Bando alla malizia, suvvia si goda quest'articolo e poi mi dica: serviva andare fino a Ceppaloni? Crede ancora che noi friulani siamo (tanto)diversi?
DOMENICA,15 FEBBRAIO 2009 Pagina 2 - Udine Un altro passo per unire le anime di Fi e An
Nasce il coordinamento provinciale del Pdl: ecco la squadra dei 34
Guidare il Popolo della libertà all'appuntamento con le prossime elezioni amministrative. Ecco il primo compito che attende il neo coordinamento provinciale del Pdl. Non un semplice strumento per dare concretezza alla nascita del Pdl e sancire ufficialmente il trapasso di Forza Italia e Alleanza nazionale – hanno detto i coordinatori provinciali Mario Virgili e Fabio Marchetti – , ma una sorta di parlamentino che avrà il compito di dettare al partito una linea di indirizzo. «Il gruppo unico qui in Fvg è già una realtà in molte istituzioni – ha illustrato il coordinatore regionale di Fi Isidoro Gottardo che ha stabilito insieme a quello di An, Roberto Menia i criteri che sono serviti a costituire il coordinamento – , ma è chiaro che in attesa del congresso nazionale del 27 marzo questa è un'altra tappa fondamentale verso il partito unico del Pdl». Sul tavolo del coordinamento sono già finiti i "casi" di Pagnacco e Magnano in Riviera. «Nessun caso – ha assicurato Marchetti – : i sindaci che hanno fatto bene e che possono ricandidarsi saranno confermati. E' una regola che vale sia per Fi che per An e varrà ancor di più per il Pdl che quindi candiderà Trangoni e Steccati». Anche sul rapporto con la Lega la linea del coordinamento è chiara. «Penso che il segretario Fontanini – ha aggiunto Marchetti – sia consapevole della necessità di presentare il simbolo del Pdl insieme a Lega e Udc. L'elettorato non capirebbe altre scelte». Del coordinamento, oltre a Virgili e Marchetti fanno parte Manuela Di Centa, Ferruccio Saro e Giovanni Collino, Renzo Tondo, Vanni Lenna e Riccardo Riccardi, Massimo Blasoni, Franco Baritussio, Luigi Cacitti, Paride Cargnelutti, Paolo Ciani, Alessandro Colautti, Daniele Galasso e Roberto Novelli, Franco Mattiussi e Adriano Piuzzi, Renato Carlantoni, Sandro Bassi, Stefano Della Pietra, Silvano Galetti, Maurizio Gerussi e Marco Quai, Stefano Arpino e Loris Michelini, Michela Gasparutti e Piero Mauro Zanin, Ferruccio Anzit, Dario Zearo, Andrea Bacchetti, Lauretta Iuretig, Antonio Martini e Michele Basso. Il supporto organizzativo al coordinamento sarà garantito da Adriano Ioan e Mauro Steccati mentre il segretario è Giovanna Iesse. Cristian Rigo
Mi raccomando sia più attento nelle rassegne stampa, nel frattempo le posto nuovamente un video eloquente
Ah Romanini Romanini, posta le vignette e le sfuggono gli articoli locali? Dobbiamo pensare male?
RispondiEliminaBando alla malizia, suvvia si goda quest'articolo e poi mi dica: serviva andare fino a Ceppaloni?
Crede ancora che noi friulani siamo (tanto)diversi?
DOMENICA,15 FEBBRAIO 2009
Pagina 2 - Udine
Un altro passo per unire le anime di Fi e An
Nasce il coordinamento provinciale del Pdl: ecco la squadra dei 34
Guidare il Popolo della libertà all'appuntamento con le prossime elezioni amministrative. Ecco il primo compito che attende il neo coordinamento provinciale del Pdl. Non un semplice strumento per dare concretezza alla nascita del Pdl e sancire ufficialmente il trapasso di Forza Italia e Alleanza nazionale – hanno detto i coordinatori provinciali Mario Virgili e Fabio Marchetti – , ma una sorta di parlamentino che avrà il compito di dettare al partito una linea di indirizzo.
«Il gruppo unico qui in Fvg è già una realtà in molte istituzioni – ha illustrato il coordinatore regionale di Fi Isidoro Gottardo che ha stabilito insieme a quello di An, Roberto Menia i criteri che sono serviti a costituire il coordinamento – , ma è chiaro che in attesa del congresso nazionale del 27 marzo questa è un'altra tappa fondamentale verso il partito unico del Pdl». Sul tavolo del coordinamento sono già finiti i "casi" di Pagnacco e Magnano in Riviera. «Nessun caso – ha assicurato Marchetti – : i sindaci che hanno fatto bene e che possono ricandidarsi saranno confermati. E' una regola che vale sia per Fi che per An e varrà ancor di più per il Pdl che quindi candiderà Trangoni e Steccati». Anche sul rapporto con la Lega la linea del coordinamento è chiara. «Penso che il segretario Fontanini – ha aggiunto Marchetti – sia consapevole della necessità di presentare il simbolo del Pdl insieme a Lega e Udc. L'elettorato non capirebbe altre scelte». Del coordinamento, oltre a Virgili e Marchetti fanno parte Manuela Di Centa, Ferruccio Saro e Giovanni Collino, Renzo Tondo, Vanni Lenna e Riccardo Riccardi, Massimo Blasoni, Franco Baritussio, Luigi Cacitti, Paride Cargnelutti, Paolo Ciani, Alessandro Colautti, Daniele Galasso e Roberto Novelli, Franco Mattiussi e Adriano Piuzzi, Renato Carlantoni, Sandro Bassi, Stefano Della Pietra, Silvano Galetti, Maurizio Gerussi e Marco Quai, Stefano Arpino e Loris Michelini, Michela Gasparutti e Piero Mauro Zanin, Ferruccio Anzit, Dario Zearo, Andrea Bacchetti, Lauretta Iuretig, Antonio Martini e Michele Basso. Il supporto organizzativo al coordinamento sarà garantito da Adriano Ioan e Mauro Steccati mentre il segretario è Giovanna Iesse.
Cristian Rigo
Mi raccomando sia più attento nelle rassegne stampa, nel frattempo le posto nuovamente un video eloquente