E, mi racomandi, simpri atent ae rasegne stampe che ultimamentri, e saran j angs che van su, ti scjampe da spes...
cheste invecite e jere sul MV di vue...
28.01.08 - Pag.13 MAJANO Intesa: assurda l'esclusione dal piano Cipaf
Intesa per Majano sostiene che l'ultimo consiglio comunale «ha evidenziato la correttezza della nostra iniziativa e la divisione politica e l'incapacità amministrativa della Giunta Zonta». «Di fronte alla nostra legittima richiesta di convocazione – dice il gruppo consiliare – sindaco e giunta hanno risposto convocando il consiglio alle 10 di mattina, dando prova di arrogante debolezza, di spregio nei confronti dei diritti dei consiglieri e dei cittadini e, alla prova dei fatti, di insipienza democratica. Nel dibattito sugli importanti punti all'odg da noi proposti sono emersi il pressappochismo, la superficialità, presunzione con cui la giunta governa. Nella discussione sulla regolarità della Variante al progetto del Cuel dal Fum, tanto voluta dalla giunta, di fronte alle nostre richieste di chiarimento sugli atti contabili, nessuno tra assessori e consiglieri ha saputo rispondere. Sulla mancata consegna, da parte della giunta, dei documenti riguardanti la perimetrazione delle aree da conferire al Cipaf, si è sfiorata la farsa. Dopo vani solleciti da parte del Cipaf, su nostra richiesta, per più sedute il consiglio comunale si è occupato del conferimento delle aree della nostra zona industriale al Cipaf. Tale decisione avrebbe consentito, tramite il Consorzio industriale di Osoppo, di beneficiare dei finanziamenti destinati anche per l'urbanizzazione e la realizzazione delle infrastrutture necessarie all'ampliamento della zona. Dopo aver convinto la giunta a compiere gli atti necessari, né sindaco né assessori competenti, si son dati la briga, in oltre sei mesi, di verificare che il procedimento burocratico avvenisse regolarmente. Gli atti non sono stati consegnati al Cipaf, Majano resterà esclusa dal Piano Territoriale regionale e non beneficerà degli investimenti di vari milioni di euro destinati al Cipaf. Il risultato è desolante: Majano deve ridare vitalità alla propria economia e riprendersi un ruolo attivo nel tutelare e rilanciare il territorio. Avvilente, e inaccettabile, è stato lo scaricabarile delle responsabilità verso l'ufficio tecnico. Nessun assessore si ritiene responsabile. La verità è che la Giunta non ritiene di curarsi di queste misere incombenze. Peccato che a pagare un alto prezzo siano i cittadini e le imprese di Majano». R.Sialino
Tanti auguri di buon compleanno anche da parte mia. Ti accorgerai che, con l'avanzare dell'età, ci si rende conto degli errori commessi anche se si continua a farne di nuovi.
Ciao! new entry tal to blog, ancje se lu lei vonde daspes. Tu varas sigur capit che no soi buine di scrivi in furlan come che al và, o volevi nome fati i augurs di bon complean! p.s. vores savè ancje io cui che alè il gnuf dotor di Farle...aial el nom cal comence par M par cas? Mandi! Elena.
eh sì, cualchi erôr lu ai fat... pardabon. ma come che al diseve un ciert Zuan... l'impuartant al è imparâ des capelis che un al fâs... grazie inmò pai auguris.
Mandi Elena, grazie e no stâ a preocupâti pal to furlan scrit: come che o cualchidun, parcè no vegnistu al cors? Ti baste pôc par meti a puest chês robutis che ti mancjin.
Evviva Evviva,..... trentun anni per lui sono arrivati, zoie e dolori in questi anni passati, tutto quanto sembra stato ieri e in un attimo è zà domani..... (tratto da Otello Marini, il vate della Carnia)
Augurs!
RispondiEliminaE, mi racomandi, simpri atent ae rasegne stampe che ultimamentri, e saran j angs che van su, ti scjampe da spes...
RispondiEliminacheste invecite e jere sul MV di vue...
28.01.08 - Pag.13
MAJANO
Intesa: assurda l'esclusione dal piano Cipaf
Intesa per Majano sostiene che l'ultimo consiglio comunale «ha evidenziato la correttezza della nostra iniziativa e la divisione politica e l'incapacità amministrativa della Giunta Zonta».
«Di fronte alla nostra legittima richiesta di convocazione – dice il gruppo consiliare – sindaco e giunta hanno risposto convocando il consiglio alle 10 di mattina, dando prova di arrogante debolezza, di spregio nei confronti dei diritti dei consiglieri e dei cittadini e, alla prova dei fatti, di insipienza democratica. Nel dibattito sugli importanti punti all'odg da noi proposti sono emersi il pressappochismo, la superficialità, presunzione con cui la giunta governa. Nella discussione sulla regolarità della Variante al progetto del Cuel dal Fum, tanto voluta dalla giunta, di fronte alle nostre richieste di chiarimento sugli atti contabili, nessuno tra assessori e consiglieri ha saputo rispondere. Sulla mancata consegna, da parte della giunta, dei documenti riguardanti la perimetrazione delle aree da conferire al Cipaf, si è sfiorata la farsa. Dopo vani solleciti da parte del Cipaf, su nostra richiesta, per più sedute il consiglio comunale si è occupato del conferimento delle aree della nostra zona industriale al Cipaf. Tale decisione avrebbe consentito, tramite il Consorzio industriale di Osoppo, di beneficiare dei finanziamenti destinati anche per l'urbanizzazione e la realizzazione delle infrastrutture necessarie all'ampliamento della zona. Dopo aver convinto la giunta a compiere gli atti necessari, né sindaco né assessori competenti, si son dati la briga, in oltre sei mesi, di verificare che il procedimento burocratico avvenisse regolarmente. Gli atti non sono stati consegnati al Cipaf, Majano resterà esclusa dal Piano Territoriale regionale e non beneficerà degli investimenti di vari milioni di euro destinati al Cipaf. Il risultato è desolante: Majano deve ridare vitalità alla propria economia e riprendersi un ruolo attivo nel tutelare e rilanciare il territorio. Avvilente, e inaccettabile, è stato lo scaricabarile delle responsabilità verso l'ufficio tecnico. Nessun assessore si ritiene responsabile. La verità è che la Giunta non ritiene di curarsi di queste misere incombenze. Peccato che a pagare un alto prezzo siano i cittadini e le imprese di Majano».
R.Sialino
Tanti auguri di buon compleanno anche da parte mia. Ti accorgerai che, con l'avanzare dell'età, ci si rende conto degli errori commessi anche se si continua a farne di nuovi.
RispondiEliminae mi sa che fra un an tun fasarâs 32 .... :-)
RispondiEliminaAuguri
Aldo
Ben, ancjemò 69 e tu 'nt varâs 100.
RispondiElimina31 agns... prime o dopo ju fasarai ancje jo.
Augurons.
Ciao! new entry tal to blog, ancje se lu lei vonde daspes.
RispondiEliminaTu varas sigur capit che no soi buine di scrivi in furlan come che al và, o volevi nome fati i augurs di bon complean!
p.s. vores savè ancje io cui che alè il gnuf dotor di Farle...aial el nom cal comence par M par cas?
Mandi! Elena.
augurs
RispondiEliminaAugurs!!!!!tra poc ti cjapi, no mancje trop ai 31.Mandi :)
RispondiEliminaGrazie di cûr a ducj chei che mi àn fat i auguris achì, par telefon, par email, di persone e a chei che mai fasaran!
RispondiEliminae dopo i ringraziaments cualchi comentut sui comentuts...
RispondiEliminapar thermo:
RispondiEliminagrazie pe puntualitât! :P
par fausto floreani:
RispondiEliminaeh sì, cualchi erôr lu ai fat... pardabon.
ma come che al diseve un ciert Zuan...
l'impuartant al è imparâ des capelis che un al fâs... grazie inmò pai auguris.
Alduti, ma cumò fasistu ancje il Strolic? eheheh
RispondiEliminaLuca: cuant che un al sa ben la matematiche, no lu spavente nuie e nissun, vere? ahahah :P
RispondiEliminaMandi Elena,
RispondiEliminagrazie e no stâ a preocupâti pal to furlan scrit: come che o cualchidun, parcè no vegnistu al cors? Ti baste pôc par meti a puest chês robutis che ti mancjin.
Miriam, mi plasarès dîti che tu mi cjapis, ma magari cussì no, l'oroloi no si pues fermâ... :-)
RispondiEliminaps: sêstu chê mê coscrite che o pensi? ;-)
Auguuuuurissssss
RispondiEliminaSempre valida la parabola ed è per questo che ho usato il plurale "ci" si rende conto..."si" continua...Di nuovo auguri
RispondiEliminaAugurs ! Christian, io iu ai già pasas tant timp fa....
RispondiEliminamandi mandi Ranieri.
Auguroni
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaTi auguri un bon complean come che lu fasin i furlans ca vie: Epi burdei!
RispondiEliminaEvviva Evviva,..... trentun anni per lui sono arrivati, zoie e dolori in questi anni passati, tutto quanto sembra stato ieri e in un attimo è zà domani..... (tratto da Otello Marini, il vate della Carnia)
RispondiEliminaBon complean e auguris. Ce tancj amis che tu as par dut il mont.Inmò tu sos zovin!!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaViôt ch'a 33 a si mat i sants in crôs: Preparicji:-)
RispondiEliminaAuguris!
Mandi Jaio
RispondiEliminano ti dîs ce che o ai tocjât ;-)
e inmò grazie a ducj chei che mi àn fat i auguris!
RispondiEliminaAugurons,
RispondiEliminaTache a fa allenamenta pai miracui, tu as timp un par di ains par moltiplicà il pan e il pes.
Ancje se ti u ai za fas in direte, mi soi dismenteade di dati un piçul consei...al sares cuasi ore di gambià il titul dal to blog...
RispondiElimina=P
un aiutino...le vos po restà libare...
RispondiEliminagrazie edgar!
RispondiEliminamandi ninine,
RispondiEliminama ce volaressistu dî cu la storie di gambiâ titul al blog? ;-)